Nome Società: Football Club Francavilla 1931
Colori sociali: Rosso-Blu
Città: Francavilla in Sinni (PZ)
Presidente: Antonio Cupparo
Allenatore: Ranko Lazic
Stadio: Comunale “Nunzio Fittipaldi”
Risultato ultima stagione: 17º nel Girone H di Serie D
Certificata nei giorni scorsi la riammissione al campionato di Serie D, il Francavilla di Patron Antonio Cupparo avrà ora il compito di allestire un organico che possa ben disimpegnarsi in un Girone H che si delinea sempre più difficile e competitivo. Non c’è alcun dubbio rispetto alla bontà dei programmi societari e si è certi che, nonostante l’enorme ed incolpevole ritardo, si andrà a costruire una squadra degna della tradizione di questa piazza, entrata di diritto nel novero dei Club “storici” della nostra Quarta Serie. Le certezze sono rappresentate, manco a dirlo, da Mister Ranko Lazic e da Capitan Raffaele Nolè, Bomber senza tempo che ha scelto con fermezza di continuare il suo percorso in rossoblù. Un gesto di profonda gratitudine e riconoscenza nei confronti della Proprietà, un atto di sensibilità che altri calciatori non hanno minimamente preso in considerazione, preferendo migrare verso altri lidi. Eppure questa Società meritava un po’ più di credito e anche di rispetto, visto che, è doveroso ricordarlo, in tempi di lockdown il Francavilla è stato tra le prime e tra le poche realtà di tutta Italia a riconoscere ogni stipendio ai propri tesserati. Nonostante tutto. Nonostante il verdetto a dir poco “amaro” e per certi ingiusto arrivato dalla LND. Nonostante una classifica bugiarda, la meno veritiera di tutto il Girone H, una classifica che non rispecchiava il valore di una rosa che poteva ambire a traguardi ben più alti e prestigiosi. Stagione sfortunatissima con varie amarezze placate da questa riammissione che potrebbe definirsi “sacrosanta”. Qualcuno non ha voluto attendere di sapere se i rossoblù si sarebbero ritrovati o meno in Serie D ed è andato via, come i vari Marco Puntoriere (Gravina), Nicola Mancino (Sorrento), Fabio Grieco (Corato), Vincenzo Maione (Portici) e Andrea Mambella (Puteolana) giusto per citarne qualcuno. Nel frattempo è tornato in riva al Sinni Carmine Pagano e nelle prossime settimane si attendono colpi a ripetizione da parte del sodalizio lucano, che senza dubbio non deluderà le attese e cercherà di essere all’altezza delle altre due squadre corregionali, le “corazzate” Lavello e Picerno.
Ci si riserva una chiosa per indirizzare un sincero plauso al Presidente Cupparo e a tutta la Società per il “silenzio mediatico” concretizzato negli ultimi mesi. Evitare di addentrarsi in sterili polemiche o in discorsi inutili e per nulla costruttivi, è stata una scelta saggia che ha denotato uno stile e un savoir-faire degno di ben altre categorie.