Esiste un rapporto incredibile tra musica e sport: atleti e musicisti hanno un comune denominatore, esprimere sentimenti e coinvolgere il pubblico che li vede/ascolta. I fan sono senza ombra di dubbio il motore principale che mette in risalto tutto questo: perché si sa, senza il tifo in uno stadio o un concerto senza pubblico, tutto perde senso.
La musica accompagna tanti momenti delle nostre giornate, ci aiuta a superare diverse situazioni che ci si presentano e fa allo stesso tempo da sottofondo a ciò che accade nella nostra quotidianità. Per un giocatore, poi la musica ti aiuta prima del fischio d’inizio. Cuffie, volto concentrato ai 90 minuti e anima e corpo nella playlist di Spotify.
L’ultimo esempio, in ordine di tempo, è stato Junior Cally, che si è tolto la maschera dopo il Festival di Sanremo dello scorso anno per giocare con la squadra della sua città, il Fiumicino, club che milita nel campionato di Promozione laziale. Ma non finisce qui, perchè anche Gene Gnocchi, noto comico, ha fatto parte, formalmente, di Parma e Genoa, senza mai “debuttare” in Serie A.
E nella giornata di ieri, il binomio musica-calcio, ha preso il sopravvento: Enrico Ruggieri è un nuovo giocatore del Sona. Il club veneto, che milita nel Girone B di Serie D, ha tesserato il noto cantautore e conduttore televisivo, già presidente e calciatore della Nazionale Cantanti. Il classe ’57, tifoso sfegatato dell’Inter, ha raggiunto un altro calciatore che con la maglia nerazzurra si è reso protagonista della conquista del Triplete, il brasiliano Maicon… E da ieri si è messo a disposizione dell’allenatore Damini. “La costanza paga. Un altro sogno che si realizza. Resto a disposizione del mister”, ha scritto sui propri canali social. “Rouge” pronto ad indossare gli scarpini e giocare al fianco di Maicon: due anime nerazzurre in un club di provincia. Questione… di feeling, recita una famosa canzone di Cocciante e Mina: il legame tra musica e calcio c’è e in qualche modo si trova sempre!