Lo staff tecnico, la squadra e dirigenza UTD Sly comunicano che si chiude qui il rapporto lavorativo con la società. Con dispiacere, ma apprezzando la sincerità del presidente a pochi giorni dall’inizio della preparazione, si comunica che Allenatore, giocatori e dirigenti sono liberi di trasferirsi e accasarsi in altre squadre. Una chiosa finale è dedicata alla piazza di Trani che aveva fatto sentire il suo entusiasmo in queste settimane. Nessuno avrebbe voluto una fine così e tutti avrebbero sognato di vestire questi gloriosi colori. In bocca al lupo! Squadra, mister, staff e dirigenza
Il Presidente Danilo Quarto attraverso un post pubblicato sulla propria pagina Facebook ha dichiarato: “Da 5 anni prendo 80 voli l’anno , spendo centinaia di miglia di euro al mese, rinuncio ad ogni cosa, metto da parte le cose più importanti della mia vita come la mia Donna, la mia Famiglia ed i miei cani, ho trascurato le mie aziende. La mia mente è perennemente impegnata per far si che ogni cosa funzioni al punto giusto. Da aprile ogni minuto ed ogni mia energia l’ho impiegata solo ed esclusivamente verso quella che dovrebbe essere solo una passione ed un divertimento. Questo doveva essere un anno diverso, un anno in cui potevo prendermi i miei giusti meriti… ma e’ anche l’anno che ci ricorderemo tutti di questo maledetto Covid-19 , che sta cambiando totalmente il mondo. Sono 5 mesi che sento le sirene delle ambulanze nella mia testa, qui a Milano purtroppo e’ stato un inferno e molte attività sono ancora in ginocchio. Mi sarei aspettato molto di più, forse sono uno che e’ abituato a dare tanto e si aspetta ogni tanto di ricevere un po’ di gratitudine, ma ad oggi gli sponsor provenenti dall’imprenditoria locale sono stati pochissimi, ma li ringrazio e li apprezzo. Parlavo di 3000 abbonamenti, ne abbiamo superati di poco 300, molti penseranno che è un record per la categoria, forse sono io che mi illudo. Ad oggi 8 agosto non ho le chiavi dello stadio, ahimè, so che sembra strano ma è così. In 4 mesi, non ho MAI ricevuto una chiamata da nessun organo istituzionale… nonostante io abbia portato in città il mio sangue. Nella mia vita non mi ha mai regalato nulla nessuno e ne sono fiero, ma da sempre ho avuto 2 cose le palle ed il mio carattere. Il titolo che sul campo ho conquistato preferisco lasciarlo in mano a mio padre, alla fine è giusto così!!! Sinceramente ora sono stanco … stanco di essere lo zio paperone, ho fatto star bene troppe persone ora e’ giusto che mi riprendo in mano la mia vita (sponsor ed abbonamenti saranno restituiti)”.
Tantissimi ora i calciatori che potrebbero far gola alla Serie D: dagli attaccanti Loris Palazzo, Enis Nadarevic ed Eric Herrera, ai centrocampisti Facundo Ganci, Diego Prosi e Carlos Biason, passando per i difensori Manuel Gonzalez e Vito Di Bari.