Secondo, straordinario colpo di mercato in entrata finalizzato dall’ambizioso Lumezzane. La Società lombarda, dopo essersi regalato un fuoriclasse del calibro dell’Airone Andrea Caracciolo, riesce a strappare ad una foltissima concorrenza un giocatore come Simone Pesce, esperto centrocampista nativo di Latina, con alle spalle una carriera splendida tra i Professionisti, comprese diverse stagioni di Serie A affrontate con Ascoli, Catania e Novara.
Anche Pesce, come Caracciolo, proviene dalla FeralpiSalò e va ad arricchire notevolmente lo spessore della rosa allenata da Mister Marius Stankevicius.
Di seguito, il Comunicato Ufficiale redatto e diramato a cura dell’ufficio Stampa dell’FC Lumezzane VGZ.
“La Società FC Lumezzane VGZ è felice di comunicare ufficialmente l’arrivo di Simone Pesce. Il centrocampista classe ’82 nativo di Latina andrà ad arricchire la rosa a disposizione del Mister StankeviÄius.
A Simone Pesce il benvenuto a Lumezzane da parte della Società.
Simone Pesce inizia la sua carriera a 17 anni in Serie D nel Latina per poi approdare nel 2005 alla Torres in Serie C. Nella stagione 2006/07 fa il suo esordio in Serie A con la maglia dell’Ascoli. Simone Pesce arricchirà il suo curriculum nella massima Serie vestendo anche le maglie di Catania e Novara. Terminata la stagione in terra piemontese, Pesce approda alla Cremonese per due stagioni prima del trasferimento in Lega Pro nel 2018 alla Feralpisalò.
Di seguito l’intervista a Simone Pesce.
Cosa ti ha portato a scegliere il progetto Lumezzane?
“Fino a due settimane fa il progetto del Lumezzane non era nei miei pensieri. Poi all’improvviso è arrivata la chiamata e il progetto che mi è stato presentato mi ha entusiasmato. Devo ringraziare il Dottor Camozzi perché ha messo davanti la persona più che il giocatore facendomi capire che la Società vuole fare cose importanti. In pochi giorni ho conosciuto le persone e i dirigenti del Lumezzane. In ognuno di loro ho percepito tanto entusiasmo e accettare la proposta è stato semplice”.
Il progetto del Lumezzane è ambizioso e la Società, anche con il tuo arrivo, ha dimostrato di voler crescere. Quanto è importante questo aspetto?
“Per me è stato fondamentale. Il trattamento che ho ricevuto e le prospettive di crescita della Società mi hanno convinto. Da subito la Società mi ha fatto sentire parte del progetto e sono felice di poter dare il mio contributo per far crescere una Società con le idee ben chiare”.
L’Eccellenza è per te una categoria nuova. Hai avuto modo di prendere informazioni e come ti approccerai?
“È una categoria nuova. Ho esordito in Serie D, poi fortunatamente ho fatto una carriera di discreto livello. Dovrò essere umile perché è una categoria che non conosco e come tutte le cose nuove bisogna approcciarsi con il dovuto rispetto. Sono un nuovo arrivato e cercherò di prendere consigli da chi già conosce l’Eccellenza”.
Quanta voglia hai di tornare in campo?
“Per un mese ho potuto allenarmi con la Feralpisalò e giocare i Play-Off di Lega Pro. La voglia di ricominciare davvero però è tanta così come l’entusiasmo di intraprendere questo nuovo progetto. Sappiamo che avremo i fari puntati, ad agosto poi le chiacchiere le fanno tutti, ma i conti si fanno sempre fine stagione. Sarà bello essere protagonisti, poi starà a noi giocatori in campo fare la differenza”.
In rosa ci sono molti ragazzi giovani che ti vedranno come un esempio. Che cosa cercherai di trasmettergli?
“Sicuramente il sacrificio e la voglia di allenarsi con passione. Se sono riuscito a fare la carriera che ho fatto è proprio grazie a questi aspetti. Per ottenere dei risultati bisogna allenarsi giorno dopo giorno con la voglia di migliorare sempre”.
Quale messaggio vuoi mandare ai tifosi del Lumezzane?
“Ho tanta voglia di iniziare. Ai tifosi del Lumezzane dico che farà del mio meglio per non deludere le aspettative. Sono orgoglioso di far parte di questo progetto e spero di vedere tanto pubblico allo stadio per sostenerci””.