L’Arzachena Academy Costa Smeralda comunica che Maurizio Felugo è il nuovo Presidente. Felugo, ex pallanuotista della nazionale italiana, e già Presidente della Pro Recco (titolata società pallanuotistica ligure) e della Ten Sport Entertainment. E’ stato nominato a seguito della staffetta con l’ex Presidente Stefano Chisoli (Presidente dello Spezia calcio) assorbito da pressanti impegni nel contesto del gruppo. Nel consiglio oltre ai già presenti Enzo De Gasperi e Luisa Pasotti, entrerà a far parte anche Tommaso Ruffinoni, già in forza nella holding della capogruppo. L’operazione quindi si inserisce nel contesto più ampio che colloca il club Arzachena calcio in un disegno non solo sportivo ed educativo ma anche di intrattenimento con iniziative ed eventi culturali e musicali. La nomina di Felugo inoltre conferma la volontà del gruppo Volpi di investire nel territorio sardo, circostanza rafforzata dal recente acquisto dell’hotel Selis (ora Hotel delle Rose), dall’annesso Ten pizzeria restaurant e dall’apertura del bistrot California Bakery in Porto Cervo-Alto Pevero. L’auspicio è che l’Amministrazione e l’imprenditoria locale aderiscano a queste iniziative non solo in nome di una ritrovata vitalità del territorio ma anche nell’ottica di una meritoria spinta occupazionale che queste iniziative consentiranno di accelerare.
Queste le prime dichiarazioni del nuovo numero uno rilasciate a Diario Sportivo: «Facendo parte del gruppo Volpi lo scorso anno seguivo da tifoso con interesse la vicende dell’Arzachena fino a quando il Covid-19, purtroppo, ha fermato non solo gli sport ma tutta l’Italia. La stagione scorsa era partita all’ultimo momento dopo un grande intervento da parte della nuova società e mi auguro per quest’anno che si continui con questo grande entusiasmo e con tutto quanto di buono ha fatto il gruppo, non solo dal punto di sportivo, ma anche con altri investimenti nel territorio sardo. È sempre stato un bacino molto interessante di giovani promesse che poi, con grande rammarico, non hanno potuto esprimere il grosso potenziale che si intravedeva. La Sardegna è una regione di ottimi sportivi, l’anima dell’Arzachena sarà sarda, con un grande apporto dei giovani locali. Obiettivo? Tornare in campo a giocare. Viviamo un periodo storico in cui lo stop è stato talmente brusco che l’aspettativa di tornare a giocare e fare sport è altissima. Cureremo il settore giovanile come lo scorso anno e la prima squadra dovrà esserne il riflesso per toglierci grandi soddisfazioni».