In una lunga conferenza stampa il Vice Presidente del Ravenna, Simone Campajola, quale rappresentante della compagine di maggioranza della società ha illustrato le decisioni prese dal Consiglio di Amministrazione di venerdì sera.
Nella prima parte è stato analizzato il percorso societario e sportivo della società in questa e nelle precedenti stagioni ed è stato ufficializzato e motivato il rinnovo unanime della fiducia da parte del CdA all’attuale dirigenza. “Capisco che in questo momento l’amarezza per la retrocessione sia tanta, ma non possiamo dimenticarci di tutto quello che è stato fatto in questi anni. Quello che è successo prima della sconfitta con il Fano, non può essere ignorato. Il presidente Alessandro Brunelli, il DG Claudia Zignani ed il DS Matteo Sabbadini sono stati confermati, non perché non sapessimo dove prendere altri, ma perché abbiamo la consapevolezza della qualità del loro operato e su questo c’è stata la condivisione di tutti. Il risultato sportivo, di cui ci assumiamo la responsabilità, non può essere l’unico elemento di valutazione.”
Chiusa l’analisi del passato ci si è concentrati sulla programmazione della prossima stagione, che vedrà la squadra impegnata ad affrontare il campionato di serie D, ma con una finestra sul fronte riammissione al campionato di serie C. “Tutto quello che è stato fatto si deve ulteriormente consolidare. Da lunedì ci attiveremo per tutto quello che riguarda l’iscrizione al campionato di serie D e per allestire una squadra che possa ambire a posizioni di vertice. Per quanto riguarda la riammissione, teniamo presente in primo luogo che è necessario che ci sia qualcuno che non abbia la forza di iscriversi. In secondo luogo al momento non sappiamo ancora quali saranno i criteri per la riammissione, alla luce di quanto successo in questa stagione attendiamo di vedere quali saranno questi criteri per esprimerci. Certo è che il Ravenna farà di tutto per rimettersi nel posto che le spetta.”
In chiusura una conferma sull’apertura nei confronti di eventuali inserimenti in società “L’adesione all’Associazione è aperta, se una persona vuole aderire e portare iniziative e idee può farlo anche da domani mattina. La porta è chiusa per chi vuole venire a Ravenna ed approfittarsene. Abbiamo sempre parlato con tutti, ma abbiamo assunto il ruolo di ‘guardiani’ per evitare che la città disperda quanto di buono è stato fatto in questi anni. E’ chiaro che più risorse possiamo mettere sul tavolo più alti possono essere gli obiettivi e le aspettative, pertanto siamo disponibili a ragionare con tutti a patto che vengano rispettate quelle condizioni di sicurezza di cui ho parlato”.