Reduce da una buona stagione con la maglia del Ciliverghe, con cui ha collezionato 18 presenze complessive tra Campionato e Coppa, Mauro Belotti si è accasato all’Ardor Lazzate: parliamo di un esperto difensore cresciuto nelle Giovanili dell’Atalanta e con una lunga militanza tra C e D. Di seguito il comunicato:
“Si voleva un uomo di esperienza per la difesa ed è arrivato. Mister Bonazzi ha il ‘suo’ centrale. Mauro Belotti è un giocatore dell’ Ardor Lazzate. Il difensore classe ’84 vanta tante presenze in serie C e serie D, tra cui Pro Piacenza, Lumezzane, Albinoleffe, tanto per citarne alcune. Sentiamo cosa ha da dirci …
Sei arrivato a Lazzate perché ti ha voluto il mister, in quale squadra vi siete conosciuti?
Il mister l’ ho conosciuto da calciatore, lui era una colonna dell’ Albinoleffe e io avevo solo un paio di campionati di serie C, lo guardavo giocare praticamente. Da allenatore non l’ ho mai avuto, l’ ho seguito sempre come ho seguito tutti quelli che hanno fatto la storia dell’ Albinoleffe e ora sono contento di poter lavorare per lui.
Guardando la tua carriera, questa che arriva è la prima volta che giochi in eccellenza. Hai fatto la C la B e la D … cosa ti aspetti da questa categoria?
Vero ho fatto sempre la C e per la prima volta la D l’ anno scorso e ora questa nuova avventura. Arrivo in punta di piedi, solo il campo mi saprà dire se sarò e saremo all’ altezza, personalmente mi preparo come mi preparavo a 20 anni e mi aspetto un campionato pieno di difficoltà. Faremo bene se creeremo una grande mentalità.
Oltre ad essere qua per Bonazzi, c è qualche altro motivo per cui hai scelto noi?
Dopo due anni particolari avevo bisogno di trovare una società con entusiasmo e seria. Ho parlato con il direttore Proserpio e mi ha colpito la sua voglia di fare calcio e di farlo bene, questa voglia mi ha contagiato dopo un paio d’ anni davvero difficili.
Molto probabilmente sarai il più ‘vecchio’ della squadra, l’ età abbinata alla tua carriera porta ad avere una bella responsabilità, sei pronto?
Sicuramente darò il massimo e solo il campo dirà se sono pronto o meno, io cercherò di allenarmi bene e dare l’ esempio, poi speriamo di regalare alla società e tifosi delle soddisfazioni.
Grazie Mauro, speriamo di riuscire a farti sentire bene, come se giocassi qua da sempre. E di gioire insieme. Ti facciamo un grande in bocca al lupo e non vediamo l’ora di iniziare questo campionato insieme e di vederti all’opera
Grazie mille, sono sicuro che starò bene e speriamo di creare un bell’ ambiente e un bel gruppo, il resto verrà da sé, grazie”.