Continue conferme in casa Torres: la società sarda ha messo a segno una doppia ulteriore riconferma per la prossima stagione:
– E’ arrivato due anni fa alla Torres a titolo definitivo come uno dei maggiori talenti del panorama sardo. In due stagioni di serie D con la maglia rossoblù ha collezionato 54 presenze mostrando al pubblico sassarese mostra muscoli, testa, corsa, grande tecnica e una sicurezza che è cresciuta fino a divenire certezza. Per Daniel Bilea, terzino nuorese classe ‘99, la prossima stagione sarà un nuovo importante step della sua carriera nel suo ultimo anno da fuoriquota. «Ormai sono già da due anni a Sassari con la Torres. L’ultima annata sicuramente è stata la migliore sotto ogni punto di vista e ora aspetto che inizi questo nuovo campionato ancora più carico e motivato per cercare di migliorare ancora e ancora. Sicuramente devo tantissimo ai componenti della squadra dell’anno scorso, dallo staff fino ad arrivare ad ogni mio compagno che mi ha dato una grossa mano in tutto. Non vedo l’ora di tornare a sudare per questa maglia e per la tifoseria che la circonda. Personalmente spero di riuscire a dare il massimo di me e di fare al meglio come squadra».
– Il classe 2001 Gabriele Pintori ha bruciato le tappe e sin da giovanissimo si è fatto notare per il piede sinistro vellutato e una grande rapidità in zona d’attacco. Arrivato alla Torres nel 2017 per lui non è stato mai facile trovare una collocazione in campo, sempre coperto da numeri dieci di esperienza. Solo 4 presenze per lui in questa stagione e una rete d’autore in Coppa Italia poi un infortunio che lo ha tenuto fermo a lungo. Ora la voglia di rimettersi in discussione agli ordini di mister Gardini. «Quando ho firmato per la prima volta con la Torres non avevo ancora 16 anni ma già da subito avevo capito l’importanza di questa Società e ho avuto modo di potermi confrontare con i “grandi”. Questo sarà il terzo anno, sono cresciuto tanto, lo scorso anno ho avuto in infortunio che mi ha bloccato negli ultimi mesi ma anche se non ho avuto tantissimo spazio è stato formativo, mi sono preso delle belle soddisfazioni riuscendo anche a segnare e correre sotto la curva. Ora ho voglia di dimostrare tanto perché il tempo passa e questo mondo non ti aspetta. Ho visto tante riconferme e sono felice di poter ricominciare con tanti ragazzi con cui ho condiviso tanto, è una base di giovani motivati che indossa la maglia con rispetto e per me è uno stimolo in più per fare del mio meglio»