Ai canali ufficiale del club, il direttore generale del Badesse, Massimo Manganelli, ha fatto il punto della situazione in vista del prossimo campionato di D:
«L’allenatore è la prima casella da occupare. Guarducci ha fatto una partita l’anno scorso, ma comunque si parte da lui per vedere se c’è sintonia di vedute. Poi voglio parlare con la squadra. La mia intenzione, così come quella della società, è di avvalersi di giocatori del territorio. L’altro aspetto che mi interessa sono i giovani. Il futuro è loro, ma se lavoriamo bene, per noi possono essere una risorsa anche nel presente. La mia idea è di avere una ventina di giocatori a disposizione. Per metà saranno uomini di esperienza, il resto giovani. La carta d’identità nel comporre le mie squadre non è mai contata. Gioca chi è più bravo. Ho sempre creduto nella linea verde e con delle norme così stringenti anche di più. E’ un gruppo che ha grandi qualità. Sei, sette giocatori possono far parte del gruppo per il prossimo anno. Poi bisognerà valutare caso per caso. Credo che siano poche le formazioni in grado di permettersi una base così importante. Siamo all’inizio, facciamo un passo alla volta».