Conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore del Trastevere, Sergio Pirozzi. Queste le sue parole:
“Trastevere perché era la mia squadra prima del 24 agosto. Per allenare come qualsiasi lavoro devi fare delle scelte. La solidarietà che è arrivata dal calcio mi ha dato la forza di andare avanti. Devo dire grazie a mio figlio che è tornato a giocare con l’Amatrice calcio, guardavo gli allenamenti poi ho incominciato a vedere le partite e dopo tre anni ho iniziato di nuovo a guardare le gare da tecnico. Guidando un allenamento per l’assenza dell’allenatore ho capito che ero guarito. E da dove potevo ricominciare? Da Trastevere. C’è un filo diretto che mi lega alla società dalla famiglia Betturri a D’Alessio, ed è ancora Amatrice perché siamo tutti di lì. Mi hanno cercato molti ma ho firmato in bianco qui a Trastevere. In questo momento così delicato chi può deve far scegliere il cuore. Avendo scelto Trastevere mi sono reimpossessato del mio cuore”.