Hanno suscitato enorme scalpore alcuni articoli apparsi quest’oggi su autorevoli quotidiani e portali di informazione on-line come ad esempio “La Nazione“. Al centro di un presunto “scandalo” legato al mondo del Calcio dilettantistico ci sarebbero diverse Società tra cui lo Sporting Trestina di Patron Leonardo Bambini. Proprio il numero uno del Club bianconero risulterebbe indagato, assieme all’ex tecnico dello Sporting, Enrico Cerbella, finiti, assieme ad altri personaggi di spicco della categoria, in un’inchiesta condotta dalla Procura di Lucca, relativamente a dei match della Serie D 2018/19, che sarebbero stati truccati o nei quali ci sarebbe stato un tentativo di combine.
La Società umbra, sgomenta ed incredula di fronte a quanto apparso quest’oggi su giornali e siti specializzati, ha ritenuto necessario diramare un apposito Comunicato Stampa per dichiararsi totalmente estranea ai fatti, evidenziando altresì la volontà della stessa di tutelarsi nelle sedi più opportune.
Di seguito, la Nota Stampa ufficiale redatta e diffusa nelle scorse ore dallo Sporting Club Trestina.
“In merito alle notizie apparse sugli organi di stampa, il Presidente Leonardo Bambini e il tecnico Enrico Cerbella, dichiarano la totale estraneità ai fatti citati.
Gli stessi dichiarano che si tuteleranno nelle apposite sedi”.