Il presidente della Torres Salvatore Sechi aveva proprio ai nostri microfoni manifestato la volontà di valorizzare lo stadio di Sassari “Vanni Sanna”, mettendo in rilievo la possibilità di ovviare alle problematiche legate al Covid e di adeguarlo ai criteri infrastrutturali della Lega Pro. E’ stato presentato quindi un progetto preliminare per la ristrutturazione dell’impianto: ecco nel dettaglio i contenuti dello stesso, presente sul sito ufficiale della società rossoblù:
È stato protocollato negli uffici del Comune di Sassari il progetto preliminare realizzato dai tecnici della Torres per la riabilitazione dello stadio “Vanni Sanna”.
Un progetto di tipo modulare che prevede diverse categorie di intervento:
– Interventi per l’organizzazione e la gestione delle gare finalizzati al contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID -19
– Adeguamento FIGC Lega Pro (protocollo 2019)
– Manutenzione ordinaria / straordinaria
– Interventi migliorativi
Per quanto riguarda il primo aspetto, il progetto preliminare tiene in considerazione la possibilità di poter vivere il calcio insieme con la tifoseria in convivenza con i protocolli di sicurezza dettati dal DPCM del maggio 2020 e garantendo il rispetto delle distanze sociali.
Uno degli aspetti necessari per garantire tutte le prescrizioni legate al contenimento dell’emergenza da COVID-19 è quello legato alla riabilitazione di tutta la capienza dello stadio, con l’apertura dei settori oggi limitati o chiusi, per permettere di assistere agli eventi sportivi in sicurezza.
A tal fine, trattandosi di un locale di pubblico spettacolo, nel progetto preliminare dello stadio “Vanni Sanna” è stato affrontato anche un altro aspetto importante, quello relativo al protocollo per l’ottenimento del Certificato Prevenzione Incendi (CPI), fino ad ora affrontato sempre in proroga annuale e senza un intervento definitivo.
Le modalità di intervento vanno dalla sistemazione dei seggiolini distanziati in tutti i settori, alla gestione dei flussi nelle aree di accesso, prevedendo controlli termometrici, percorsi adeguati, segnaletica di sicurezza, illuminazione e tutto ciò che garantirebbe l’accesso e la fruibilità della struttura in ottemperanza alle attuali normative.
Per quanto concerne gli adeguamenti infrastrutturali al campionato Lega Pro, in ottica immediata o futura, sono numerosi gli interventi previsti: rifacimento del manto erboso, sanificazione dei locali, adeguamento aree comuni (aree spogliatoi), sala stampa, servizi igienici di tutti i settori, locali infermeria, sala amplificazione e tribuna stampa, sala conferenze e mixed zone, risanamento e manutenzione locali comuni e percorsi di accesso curva, tribuna e gradinata, posti e servizi per disabili, adeguamento e accessi ai mezzi di soccorso.
I lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria sono molteplici e riguardano sia le aree di accesso comuni (ingressi, parcheggi, settori spettatori, recinzioni) sia i locali adibiti agli impianti idrici ed elettrici.
Il progetto preliminare è un primo passo concreto nella direzione di un ripristino immediato della struttura, grazie ad una serie di interventi mirati per garantire il rientro del pubblico in sicurezza e con i comfort adeguati, ma è anche strumento necessario per dotare lo stadio di servizi necessari in chiave futura.