Il centrocampista dell’Audace Cerignola, Lorenzo Longo, classe 1994 da Noci, in un momento particolare a causa dall’emergenza legata al diffondersi del Coronavirus, ai microfoni di Tuttocalciopuglia.com ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Non è facile stare a casa in questo periodo di sosta forzata. La salute, però, viene al primo posto ed è giusto che il campionato si sia fermato. Le mie sensazioni, stando a quanto si sente in Italia, non possono essere positive. Credo che però quest’anno in un modo o nell’altro riusciremo a tornare a giocare. Con i compagni di squadra ci teniamo aggiornati ogni giorno. Su tutti io mi sento con Di Cecco e con Marotta, oltre che con il preparatore atletico. Questo, per quanto concerne gli allenamenti, è un periodo importante. Non dobbiamo mollare, sarà importante farsi trovare pronti a livello fisico per la ripresa. Poi permettimi un plauso a questa società, ce ne sono poche come la nostra. Ci è sempre vicina, anche in questi momenti difficili. Ringrazio in particolar modo il presidente, il team manager Dibiase e il dottor De Prezzo. Dispiace essersi fermati dopo un k.o. La sconfitta con la Gelbison brucia, ma neanche più di tanto. Come già detto prima, però, la salute viene al primo posto. Sinceramente credo ancora fortemente alla promozione diretta, siamo una squadra che, se sta bene con la testa, le può vincere tutte. Ciò che conta è restare sempre sul pezzo e stare bene fisicamente e mentalmente al momento dello sprint finale”.