La Correggese, così come la quasi totalità delle squadre italiane, sta facendo svolgere ai propri Calciatori degli allenamenti personalizzati da svolgere nelle rispettive abitazioni. La drammatica emergenza che stiamo vivendo nel nostro Paese sta condizionando la quotidianità di ognuno di noi. Anche il tecnico biancorosso Cristian Serpini, sta vivendo giorni particolari, lontano dai suoi ragazzi e coltivando dentro di se’ la convinzione che la Stagione 2019/20 sia terminata anzitempo, in via definitiva.
Queste le parole dell’Allenatore biancorosso:
“L’unico modo per tenere i miei ragazzi collegati, nel pieno rispetto delle normative emanate, è quello di farli allenare a casa. Sono convinto comunque, che il Campionato sia finito e adesso non resta che pensare alla nostra salute. In ogni caso, fino a quando non arriverà l’ufficialità, è giusto tenere una porta aperta. Però, ripeto, credo che sarà difficile riuscire a portare a termine questa Stagione. Poi se non sarà così, meglio ancora.
Non vorrei essere nei panni di chi dovrà decidere, questo è certo.
In caso di chiusura anticipata del Torneo, parto dal presupposto che non si possano buttare via sei mesi di Stagione così, a cuor leggero. Noi siamo fondamentalmente in una posizione neutra e quindi non ci cambia molto, ma non tenere in considerazione quello fatto finora per esempio dal Mantova, per parlare del nostro Girone, penso che non sarà possibile”.