Durante la trasmissione “L’aria che tira”, il presidente della LND, Cosimo Sibilia, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Noi abbiamo assunto già una decisione il 23 febbraio scorso bloccando immediatamente le gare nella regione Veneto, Lombardia e la città di Torino, per un totale di 2121 partite delle circa 550mila che organizziamo tutto l’anno. Abbiamo voluto dare una dimostrazione di essere coerenti con il momento dei campionati drastico che stava vivendo l’Italia, diventato ancor più negativo coi risultati degli ultimi giorni. Le decisioni sono state prese consultando tutti i territori, i nostri rappresentanti come i presidenti regionali e i componenti delle delegazioni provinciali della Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna e poi siamo arrivati alla determinazione di bloccare tutto fino al 3 aprile. Abbiamo preso immediatamente una posizione, drastica ma in assoluta coerenza con il momento, anche per evitare che medici, ambulanze e forze dell’ordine non fossero al seguito delle nostre gare non giocate ma destinate al servizio dell’emergenza che purtroppo ci sta aggredendo in una maniera forte e incisiva”.