“Sono le 16,50 di domenica 13 aprile e, da Imperia, il Bra è in Serie C!”. Provando a parafrasare le celebri radiocronache dell’immenso collega Francesco Repice e provando, soprattutto, a raccontare il punto più alto raggiunto dalla storia dell’A.C. Bra (nata nel 1913). Una trentina di ragazzi di giallorosso vestiti, allenati da Fabio Nisticò e da uno staff tecnico sempre sul pezzo e sostenuti da una società sempre presente, con umiltà e serietà, sono stati catapultati con pienissimo merito nel professionismo. Un dolce ritorno, per i braidesi, dopo l’ex Lega Pro Seconda Divisione datata 2013/2014. Ma quella era l’ex Serie C2, questa è la Serie C “unica”, la terza serie italiana. Dopo tanta D, ininterrotta dal 2014/2015. “Questa è un’altra storia”. Però, bellissima. Che metterà di fronte avversari blasonati, “piazze importanti” e città gloriose. Ma in questo contesto, da domenica pomeriggio vi è anche il Bra. Partito nell’estate scorsa con un percorso tecnico nuovo targato Nisticò e con buona parte della rosa rinnovata, allenamento dopo allenamento e partita dopo partita, tutti (o quasi) hanno capito il reale potenziale e la forza di questa squadra. Gioco, grinta, personalità. Contraddistinta dal capitano classe 1988 Cristian Tos, difensore numero 5, a Bra dall’estate 2019. Fatta da uno “zoccolo duro” di giocatori esperti, affamati e da un gruppo di giovani pimpanti, volenterosi di crescere e migliorare, recettori di nuovi concetti. Una squadra formata da elementi che gioca l’uno per l’altro. Il primato in classifica raggiunto nel settembre scorso è stato conservato e consolidato fino alla matematica di domenica pomeriggio. Così, alla quart’ultima giornata di campionato e allo stadio “Nino Ciccione”, il Bra ha sconfitto l’Imperia per 0-2 (grazie a una segnatura, per tempo, a firma di Ludovic Legal ed Elios Minaj) e il concomitante 0-0 della NovaRomentin a Sanremo (con la Sanremese) ha ufficializzato il divario di 10 lunghezze con i giallorossi (quota 75 punti) e la promozione anticipata (dei giallorossi). Serie C costruita negli anni, con tempo, pazienza, lavoro nelle giovanili. La provincia di Cuneo torna, così, ad avere un club tra i professionisti. Un risultato arricchente e prezioso per la città di quasi 30mila abitanti “dominata” dal monumento-simbolo della Zizzola, famosa in Italia e nel Mondo per la sua salsiccia, per il movimento Slow Food e per la fiera internazionale Cheese, circondata dalla cartolina stupenda (e sito UNESCO) che regalano le Langhe e il Roero, con il Monferrato.
I GRAZIE (oltre al gruppo squadra) vanno al presidente del Bra Giacomo Germanetti e al suo amore per la maglia giallorossa, al suo vice ed ex storico DS Piero Reviglio, al DG Pietro Sartori, al DS Ettore Menicucci, al segretario Antonio Montanari, al team manager Andrea Burdese, ma anche ai “pilastri” del settore giovanile Mauro Briano e Fabio Fusta, agli sponsor e ai partner, a tutti i tesserati AC Bra, alle famiglie, ai collaboratori, al Comune di Bra, alla Provincia di Cuneo e alla Regione Piemonte. Alla straordinaria cornice dei nostri tifosi, in casa e in trasferta. La passione del “Bra Front” che è datata 1987 e che è stata capace di accogliere da brividi, domenica sera all’Attilio Bravi, il pullman della squadra giunto da Imperia. Tribune gremite, colore, cori, applausi rivolti agli artefici della promozione. Con ancora 3 giornate di campionato da giocare e la Poule Scudetto alle porte, la festa è appena cominciata. Appuntamento a giovedì 17 aprile (ore 15) al “Bravi” di Bra per la sfida pre-Pasqua al Città di Varese.
#insieme abbiamo sCritto una pagina indelebile della nostra storia. Un #sogno chiamato #seriec Dal 1913 #forzabra 💛❤️
Tabellino Imperia-Bra
Imperia: Ragone, Comiotto (7′ st Vincenzo De Simone), Luigi De Simone, Gabriel Graziani (19′ st Santanocito), Scarrone, Gandolfo, Scalzi, Giglio, Szerdi, Fatnassi (7′ st Totaro), Minei (7′ st Thomas Graziani).
A disp: Santarelli, Morra, Osagie, Pisapia, Miletta.
Allenatore: Pietro Buttu.
Bra: Ribero, Cannatelli (29′ st Mawete), Tos, Sganzerla, Giallombardo (37′ st Chiabotto), Tuzza (40′ st Perseu), Aloia, Pautassi, Legal, Minaj (40′ st Rosa), Gerbino (38′ st Zanon).
A disp: Ariello, Omorogbe, Quitadamo, Costantino.
Allenatore: Fabio Nisticò.
Arbitro: Piccolo di Pordenone (assistenti: Elisino di Ostia Lido e Di Berardino di Teramo).
Marcatori: 6′ pt Legal (B), 23′ st Minaj (B).
Note: pomeriggio nuvoloso, con aria fredda, terreno di gioco in brutte condizioni; oltre 200 spettatori. Ammoniti Scalzi, Gandolfo, Szerdi, Totaro, Giglio (I), Aloia (B).
Danilo Lusso A.C. Bra