Un arbitraggio decisamente inaccettabile rende vana una condotta di gara maiuscola della Nuova Sondrio al cospetto della corazzata Pro Palazzolo e non solo nega la gioia di una vittoria più che meritata, ma condanna a una sconfitta incredibile una formazione che per l’ennesima volta aveva dimostrato di poter essere all’altezza delle migliori.
Il cambio di temperature non risparmia la Castellina, che accoglie i numerosi sostenitori presenti, tra cui una rappresentanza bresciana, per un incontro dai punti in palio pesanti. Da una parte mister Marco Didu deve rinunciare al difensore Bane e al centrocampista Ciccone, preferendo nei ruoli l’esperto Allievi e Poledri.
Mister Marco Amelia opta per la velocità di Andy Nsumbu in attacco ad affiancare il gladiatore Chillemi e l’estro di capitan Busto. In retroguardia la corsia di sinistra vede disimpegnarsi Martins Lormanis, due volte in rete nelle ultime due partite.
Grupp Sasèla e Boys Sondrio espongono una coreografia da applausi e il loro incitamento scuote tutto lo stadio, riempitosi col passare dei minuti.
Il leit motiv del confronto appare chiaro fin dalle prima battute, con i bresciani a fare la partita cercando di sfruttare i lanci dalle retrovie dell’ex Albinoleffe, Saltarelli, mentre i padroni di casa chiudono con grande attenzione tutte le linee di passaggio e provano a rendersi pericolosi con ficcanti contropiede.
La differenza in classifica non risulta così evidente. Anzi. Nel primo giro di lancette è Spaviero a provare la conclusione dal limite mandando a lato, mentre al 17’ un rimbalzo rischia di tradire la retroguardia di casa, ma l’uscita tempestiva di Rodriguez evita guai peggiori.
I padroni di casa sono tutt’altro che rinunciatari. In un pomeriggio dai ritmi bassi, accendono ogni tanto il match. Come al 37’ quando un cross di Lormanis dalla sinistra costringe Doldi a uscire anticipando in tuffo il possibile inserimento di un giocatore di casa. E’ il preludio del gol, che arriva con una giocata sontuosa di capitan Busto.
Recuperata palla sulla trequarti, il numero 10 elude la marcatura di due avversari, si presenta al limite, finta il dribbling, converge e appena dentro l’area estrae dal cilindro un destro a giro che si insacca sul palo più lontano: standing ovation alla Castellina.
La settima rete stagionale di Busto permette ai padroni di casa di acquisire ancora maggiore fiducia e al 41’ Chillemi sfiora il palo dopo una splendida azione di stampo rugbistico, conclusa con un diagonale che mette i brividi agli ospiti.
Nel frattempo i biancazzurri erano costretti a rinunciare a Nsumbu, infortunatosi da solo appoggiando male la gamba. Al suo posto entrava Infantino.
Se nel primo tempo il direttore di gara aveva sorvolato su tanti, troppi interventi “di mestiere” dei giocatori ospiti, era nella ripresa che l’atteggiamento e le decisioni del fischietto di turno finivano per penalizzare decisamente i padroni di casa.
La Nuova Sondrio entrava in campo con lo stesso atteggiamento e al 47’ Escudero metteva in mezzo un pallone che Doldi smanacciava per evitare l’accorrere di un avversario sul secondo palo. Al 62’ Badjie calciava da lontano mandando il pallone di poco a lato, mentre al 72’ una splendida manovra condotta da Mathieu regalava un assist regale a Belecco, che dalla sinistra dell’area calciava alto.
Gli ospiti non solo lasciavano inoperoso Rodriguez, vanificando anche i calci piazzati accordati, ma si innervosivano non trovando spazi. Per contro ogni tentativo di ripartenza dei padroni di casa si scontrava con interventi difensivi ben oltre il lecito, puntualmente ignorati dall’arbitro. Che invece al 73’ concedeva agli ospiti una punizione poco fuori l’area di rigore sul fronte sinistro d’attacco per un fallo assolutamente veniale di D’Alpaos su Arras, molto meno grave di quelli subiti da Chiellini e Infantino sul fronte opposto.
Calciava Mattioli e lo stesso Arras trovava una deviazione fortunosa per mettere il pallone sul secondo palo, dove Rodriguez non poteva arrivare.
Palla al centro tra le proteste reiterate del pubblico di casa. Il Sondrio ripartiva, Chillemi entrava in contatto con Allievi e per l’ennesima volta il fallo veniva fischiato al biancazzurro. Infantino recuperava palla sull’uscita della difesa bresciana, subiva un fallo identico a quello costato la punizione del gol su Arras, ma il direttore di gara lasciava correre.
L’azione proseguiva e si tramutava in un calcio d’angolo, su cui Paloschi correggeva sul secondo palo trovando Spaviero pronto a insaccare: 2-1 tra il disappunto e lo sconcerto generale.
Il resto del tempo si traduceva in un tentativo di riequilibrare il risultato da parte dei padroni di casa puntualmente frustrato da decisioni a sfavore da parte dell’arbitro anche in episodi chiarissimi, peraltro poco aiutato anche dai guardalinee. Gli ospiti sfruttando la qualità e l’esperienza dei loro giocatori riuscivano così a ottenere la posta piena con due soli tiri in porta.
Ai sondriesi non restava che recriminare per quanto accaduto e preparare al meglio la trasferta di giovedì a Breno, dove ci si augura la designazione arbitrale sia all’altezza di un finale di stagione in cui la posta in palio merita ben altro, quanto meno nel rispetto di chi dal 7 maggio del 2021, data della ripartenza del calcio nel capoluogo, si impegna sul campo e a livello societario per ottenere, sul campo, quanto meritato.
Risultati sedicesima di ritorno girone B serie D: Arconatese-Fanfulla 4-2, Casatese Merate-Breno 6-0, Castellanzese-Chievo Verona 1-1, Ciliverghe-Sant’Angelo 0-0, Club Milano-Folgore Caratese 3-1, Crema-Desenzano domani, Magenta-Sangiuliano 0-0, Nuova Sondrio-Palazzolo 1-2, Ospitaletto-Pro Sesto 2-1, Vigasio-Varesina 1-2
Classifica: Ospitaletto 70, Palazzolo e Casatese Merate 65, Folgore Caratese 64, Varesina 63, Desenzano 60*, Chievo Verona 51, Pro Sesto 46, Sant’Angelo e Club Milano 45, Breno 44, Crema 42*, Nuova Sondrio e Vigasio 41, Sangiuliano 40, Castellanzese 37, Magenta 32, Fanfulla e Ciliverghe 30, Arconatese 28.
Prossimo turno 17 aprile ore 15.00: Breno-Nuova Sondrio, Desenzano-Vigasio, Chievo Verona-Magenta, Fanfulla-Pro Palazzolo, Folgore Caratese-Ciliverghe, Ospitaletto-Club Milano, Pro Sesto-Crema, Sangiuliano-Arconatese, Sant’Angelo-Castellanzese, Varesina-Casatese Merate
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Ufficio stampa