Il conto alla rovescia è iniziato: manca poco per l’Afragolese e sarà Serie D. Anche oggi i segnali venuti dal futuro sono stati inequivocabili con la vittoria a Sant’Anastasia ed il contemporaneo pareggio della Real Normanna a Forio contro la squadra di mister Carlo Sanchez nel derby di famiglia contro l’altro Sanchez, Luigi. Una gara complicata per i ragazzi di mister Ciaramella che la spuntano su un campo difficile e volano a più nove sul secondo posto, virtualmente più otto se domani il Nola dovesse vincere allo “Sporting” contro un’Ercolanese in cerca di punti fondamentali per accedere ai playoff. Dicevamo, dunque, della gara complicata per l’Afragolese che ha saputo vincere grazie ai colpi di De Paola e Longo sempre più recordman in maglia rossoblù. Per i padroni di casa un rigore a tempo scaduto e realizzato da Esposito che ha dato una magra consolazione per quanto tentato oggi contro la capolista che mantiene, ancora, l’imbattibilità.
Ora non resta che dare fondo alla volata finale a partire dalla prossima gara casalinga contro il Micri che gravita nelle posizioni in fondo alla classifica e che non dovrebbe rappresentare un grosso ostacolo. Mentre le altre si annullano a vicenda l’Afragolese ne approfitta anche questa volta avvicinando una città intera al ritorno nella categoria superiore che manca da due anni quando la gloriosa Afragolese 1944 scomparse sotto la gestione Niutta per chiamarsi Real Casalnuovo disputando un ottimo scorso campionato mentre già ardeva il nuovo fuoco rossoblù acceso dall’ambizioso presidente Mosca che in due anni sta portando i suoi frutti.
Giuseppe Barbato, tuttoseried.com