Genzano (Rm) – La Cynthialbalonga non vuole fermarsi. La formazione di mister Pino Ferazzoli ha battuto anche il Cassino, capolista del girone G prima del match di ieri a Pavona. A parlarne è l’esterno classe 2003 Daniel Casazza, ritratto nella foto di Salvatore Cannata. “Nella partita col Cassino abbiamo mostrato grande carattere e spirito di squadra.
Sapevamo di avere di fronte un avversario di spessore sia a livello individuale che dal punto di vista dell’organizzazione di gioco e, nonostante siamo andati sotto dopo appena quattro minuti, abbiamo avuto una grande reazione come non sempre è accaduto in questo campionato. Siamo stati bravi a ribaltarla prima dell’intervallo grazie ai due rigori di Bensaja e poi nel finale allungare con la rete di Lusha, anche se dopo il gol del 3-2 del Cassino nel recupero abbiamo dovuto un po’ penare prima di esultare”.
Casazza è subentrato nel finale sostituendo in modo “inedito” Ingretolli: “Avevo avuto un problema alla caviglia durante la rifinitura, ma nel finale il mister mi ha chiesto di entrare in campo e dare tutto lì davanti assieme a Lusha. Su un lancio profondo di Bensaja, che sapevo l’avrebbe messa perfettamente su quello spazio, ho colpito una traversa con un pallonetto: un peccato perché il gol del 4-1 ci avrebbe evitato sofferenze nel finale, ma va bene così”. In tanti si chiedono qual è il reale valore della Cynthialbalonga, capace di stare ai vertici a inizio stagione, poi piombare ai limiti della zona play out e ora tornare in corsa per i play off: “A mio parere è questa la vera Cynthialbalonga, quella reduce da sei vittorie nelle ultime sette gare.
Come squadra e singoli faccio fatica a vedere compagini superiori alla nostra. Alcuni infortuni ed errori ci hanno penalizzato pesantemente e c’è un po’ di rammarico per alcuni punti lasciati per strada. Il gruppo, però, è sempre rimasto unito e ha lavorato tanto, quindi ora possiamo giocarci questo finale di campionato al meglio. I play off? Non devono essere un chiodo fisso, dobbiamo giocare ogni singola gara tranquilli e consapevoli delle nostre qualità”. Ora arriva la sosta: “Può essere una cosa negativa perché, visto il momento di forma, sarebbe stato meglio tornare subito in campo, ma anche positiva perché possiamo ricaricare le pile a livello fisico e mentale in vista del finale di stagione. Riprenderemo dalla bellissima sfida sul campo della Paganese che potrebbe essere fondamentale, ma sarà comunque bello giocarla”.
La chiusura di Casazza è sulla sua scelta di approdare in estate alla Cynthialbalonga: “Nella scorsa stagione ho avuto qualche alto e basso con l’Ostiamare. Qui sono molto contento di come mi trovo con i compagni, lo staff tecnico, il direttore sportivo Giordano Moroncelli e la società: ho sempre sentito la fiducia di tutti e sono contento dello spazio che ho avuto”.
Ufficio Stampa Cynthialbalonga