Quella di domenica sara’ una delle ultime speranza di salvezza per i neopromossi del Costa D’Amalfi, impegnati nella trasferta a porte chiuse sul neutro di Trinitapoli, contro il Manfredonia. Gara che influira’ molto sulle sorti di entrambe le compagini, valevole per la 27esima giornata in Serie D nel Girone H.
IL CALCIO SULLA COSTIERA
L’ultima vittoria dei rossoblu’ risale allo scorso 22 dicembre, praticamente oltre 2 mesi fa, nella vittoria per 3-0 in casa nel derby contro l’Angri, vinta proprio al “Novi”. Si perché la casa dei costieri di questa stagione e’ la stessa del Cavallino grigiorosso, a causa dell’impossibilita’ di omologazione del proprio terreno di gioco situato proprio nella Costiera Amalfitana. I salernitani hanno vissuto una stagione movimentata, causata dai motivi logistici sopra elencati. Una categoria nuova porta sempre delle difficoltà, essere una neopromossa e pagare lo scotto della promozione ci può stare. Soprattutto se non hai alle spalle una lunga tradizione calcistica. Infatti per il Costa D’Amalfi e’ la prima stagione in assoluto in Serie D, dopo aver militato dal 2012 sempre in categorie provinciali e regionali. Il club racchiude infatti tutti e 14 i comuni della costiera partendo da Positano fino Cetara. Nato da una fusione tra club locali, il progetto alla base ha quello di formare talenti “costaioli” al fine di renderli veri e propri professionisti. Ovviamente si e’ arrivati al culmine l’estate scorsa, avendo vinto i play off nazionali di Eccellenza contro il blasonato e super quotato Bisceglie, che vanta passati importanti anche nel calcio professionistico, un’altra grande decaduta del nostro panorama italiano. Ma questa e’ un’altra storia.
STAGIONE ATTUALE E MOMENTO DEI ROSSOBLÙ
Cio’ che importa e’ che il Costa D’Amalfi oggi, grazie alla fantastica annata della scorsa stagione, milita giustamente nel Girone H di Serie D. Purtroppo o per fortuna, però, e’ un torneo storicamente ricco di insidie. Infatti il club ha riscontrato non poche difficoltà nel torneo campano-pugliese e solo grazie alla maxi penalizzazione del Brindisi sono penultimi a quota 16 punti. Un bottino che non puo’ di certo accontentare il presidente Savino, che grazie al suo DS Lamazza ha allestito una rosa di tutto rispetto, basti pensare che il mese di gennaio e’ stato ingaggiato l’ex bomber di Juve Stabia e Carpi in Serie B Jerry Mbakogu, che fin’ora ha trovato poco spazio negli schemi di Bitetto, subentrato il 28 gennaio a mister Proto. Ci sono altri talenti validissimi come Martinelli che proviene dal Real Forio, ma anche il mediano Romero con un passato nel Crotone e nella Nocerina. Leonardo Bitetto e’ un allenatore che non ha di certo bisogno di presentazioni in queste categorie, un vero e proprio professionista serio capace di risollevare le sorti del team costiero. Il tecnico originario di Bari , però, finora non ha portato nemmeno una vittoria alla volta del Duomo: infatti ha incassato 3 sconfitte contro Martina, Francavilla e Nardò e 2 pareggio contro il Brindisi e il Città di Fasano. Ha subito ben 7 Reti in 5 gare e ha segnato soltanto 2 gol ,tra l’altro uno di Mbakogu, in 45 minuti nella sfida salvezza contro i messapici del Brindisi. Ci si chiede infatti se l’apporto dell’ex Barletta e Casarano possa effettivamente dare l’aiuto in una salvezza ad oggi complicatissima. O meglio, si chiede. In realta’ a causa dell’impossibilita’ di poter giocare le gare interne nella zona di Maiori, la piazza non ha risposto benissimo in termini di tifo e di supporto. Il club amalfitano e’ balzato alla ribalta nazionale a seguito non solo dello scioglimento ultra’ e del mancato supporto da parte dei tifosi, ma soprattutto perché ad essersi abbonato quest’anno alle gare interne e’ sotanto un tifoso rossoblu’. Un dato che certamente ha fatto scalpore e dispiacere il presidente, che continua a promuovere costantemente lo sport come mezzo pubblicitario per tutti e 14 i comuni della Costiera.
SFIDA AL MANFREDONIA, ULTIMA SPIAGGIA
Per evitare una vera e propria “Caporetto”, la gara contro il Manfredonia sara’ fatale per le sorti del club. Ma lo stesso vale per i foggiani, che godono pero’ comunque di una classifica migliore rispetto ai rossoblu’. Situati al 15esimo posto in classifica, sono a quota 23 punti in campionato, in piena lotta nella corsa play out insieme all’Ugento, Angri e Francavilla. Gli uomini di mister Cinque sono in un momento favorevole della stagione , capaci di vincere nel derby in trasferta contro il Nardo’ e di strappare pareggi importanti contro la Fidelis Andria e al “San Francesco” contro la Nocerina. Sara’ lotta all’ultimo sangue quella del “Comunale” di Trinitapoli che vedra’ sfidarsi 2 squadre con tanta voglia di fare bottino pieno. Si affronteranno i 2 peggiori attacchi del torneo, entrambe le squadre hanno esultato 19 volte in stagione. Quando diciamo pero’ che il Costa D’Amalfi e’ la piu’ grande delusione del girone pero’ non e’ un caso: infatti, gli uomini di Bitetto, vantano di un altro record in negativo. Insieme ai coinquilini dell’Angri, infatti, rappresentano le 2 squadre che hanno subito piu’ gol in questa stagione: ben 5 reti subite. Un dato che bisognerà sicuramente rimediare per cercare quanto meno di salvarsi tramite l’inferno dei play out.
Giuseppe Manzi