La ventunesima giornata del Girone H conferma, qualora ne fosse ancora bisogno, che tra le pugliesi Casarano, Fidelis Andria ed il sorprendente Martina è la campana Nocerina la rompiscatole del gruppo. I rossoneri di mister Campilongo fanno la voce grossa al “San Francesco” contro il Nardò e inanellano la seconda vittoria consecutiva dimostrando che la strada intrapresa è quella giusta grazie anche ad una società più che attenta al mercato invernale andando a rinforzare quei reparti che necessitavano di revisione. Ora la macchina è messa a punto e solo proseguendo su questo rettilineo a fine stagione si capirà se la meta sarà raggiunta. Le altre non lasciano nemmeno le briciole come visto in quel di Palma Campania dal Casarano a cui è bastata una zampata del bomber Malcore per prendersi i tre punti o ancora con una rete per tempo in trasferta la vittoria della Fidelis Andria sul campo del Virtus Francavilla. Il Martina, in ultimo, con il rotondo tre a zero in casa contro l’Acerrana non solo ha riscattato il precedente pari contro il Casarano ma ha ancora una volta ribadito che c’è e proverà a tornare nel professionismo.
Nel campionato parallelo che giocano le altre solo il Città di Fasano sta avendo un ritmo promozione grazie all’avvento di mister Agovino che ha saputo valorizzare una rosa importante ma schiacciata dalla pressione prestazionale che le era stata attribuita. E l’Ugento? La neopromossa pugliese sta compiendo un autentico miracolo approfittando della crisi del Gravina per agganciare il treno salvezza. Manca un ultimo sforzo e poi se la giocherà alla grandissima con le altre tra cui le “nostrane” Acerrana, Ischia e Palmese che viaggiano, attualmente, senza il vento in poppa. In coda il Brindisi sorprende nonostante la zavorra della penalizzazione: se non l’avesse sarebbe a ridosso della zona playout mettendosi alle spalle ben quattro squadre ed invece dovrà andare ancora a mille per tentare qualcosa mai fatto prima nella recente storia dilettantistica. Questo la rende una mina vagante chiedere alla Fidelis Andria per esempio. Per il Costa d’Amalfi e l’Angri è notte fonda: entrambe sono in cerca d’autore che per ora non si palesa mettendo entrambi i club in una situazione negativa. Non c’è luce in fondo al tunnel e tanto basta per essere demotivati al punto giusto anche perché non ci sono numeri a cui ci si possa aggrappare per sperare in un futuro diverso da quello che è la realtà.
Nel prossimo turno ci saranno tanti scontri incrociati: Casarano-Città di Fasano e Fidelis Andria-Nocerina avranno la maggior attenzione possibile giacché il Martina potrebbe approfittarne andando ad Angri per giocare contro il Costa d’Amalfi. Per la Palmese test contro il Brindisi ancora al “Comunale” di Palma Campania mentre al “Mazzella” di Ischia gli isolani attenderanno l’Angri. Gara non semplice per l’Acerrana all’Arcoleo: arriverà, infatti, la Virtus Francavilla e tanto basta per essere moderatamente preoccupati.
Giuseppe Barbato, tuttoseried.com