Genzano (Rm) – La Gelbison vedrà la Cynthialbalonga come un “incubo” in questa stagione. La formazione campana, imbattuta da tre mesi, ha incassato la sua seconda sconfitta negli scontri diretti coi castellani: dopo il successo dell’andata, infatti, i ragazzi del presidente Bruno Camerini si sono imposti per 3-1 anche nel match di ritorno giocato a Pavona.
“Abbiamo avuto un ottimo approccio alla partita – dice la mezzala classe 2004 Matteo Nannini – D’altronde arrivavamo da una settimana pesante, dopo il brutto k.o. sul campo dell’Atletico Uri. Ma il fatto di dover sfidare una squadra così forte ha rappresentato uno stimolo importante e siamo stati bravi a resettare quanto accaduto in Sardegna. Siamo anche andati sotto a metà frazione contro la Gelbison e in quel momento la situazione poteva diventare davvero complicata, invece siamo stati bravi a reagire immediatamente trovando il pari con Simonetti che poi prima dell’intervallo ha anche realizzato il rigore del 2-1, conquistato da Ingretolli. A inizio ripresa, una splendida ripartenza condotta da Manca e passata da Lusha, mi ha permesso di realizzare da pochi passi la rete del 3-1”.
Il gol è stato anche il primo stagionale per Nannini che ha scelto un avversario decisamente importante. “Lo voglio dedicare a tutti i compagni di squadra perché meritiamo più di quanto abbiamo raccolto finora e speriamo di dimostrarlo nella seconda parte del campionato. Adesso c’è un margine un po’ più tranquillo rispetto alla zona play out e la squadra ha le qualità per guardare avanti più che alle spalle”. Nannini parla della sua prima stagione alla Cynthialbalonga: “Mi ha cercato il direttore sportivo Giordano Moroncelli che mi aveva voluto anche l’anno scorso alla Romana e non ci ho pensato un momento: venivo da un’annata con alcuni infortuni e volevo riscattarmi. Ho una grande stima verso il direttore e sono contento dello spazio e della considerazione di mister Ferazzoli, ma anche di come sto rispondendo quando vengono chiamato in causa”.
Domenica prossima c’è un’altra trasferta sarda con l’Ilvamaddalena che in questo momento è ultima assieme alla Cos: “Le partite sull’isola sono sempre insidiose. Non dobbiamo guardare la classifica, in questo girone ogni partita va sudata e sarà così anche domenica. La partita con l’Atletico Uri ci deve servire da lezione”.
Tiziano Pompili, Area Comunicazione Cynthialbalonga