Riparte il campionato con la prima giornata di ritorno, o come preferite la 18^ giornata e, riparte quindi puntuale la nostra rubrica dedicata alle squadre campane impegnate in questo difficilissimo e avvincente campionato di serie di D.
Nel girone G, inizia nel peggior dei modi il 2025 per il Savoia che perde 1 a 0 in Sardegna contro l’Atletico Uri. La prima parte della gara vede entrambe le formazioni volte alla ricerca del vantaggio, ci provano prima i napoletani con Maniero, e poi Basciu per i padroni di casa. Allo scadere dei primi 45 minuti i campani sfiorano ancora una volta il vantaggio, ma sono i padroni di casa ad impensierire il Savoia con una botta di La Monica respinta da Cherchi. La seconda parte della gara si apre sulla falsa riga della prima. Il match si sblocca all’88 con un colpo di testa di De Cenco che regala i tre punti all’Uri.
La Flegrea Puteolana batte 2 a 0 il Real Monterotondo. Nel primo tempo la Flegrea spinge molto ma, non riesce a trovare il guizzo vincente, e la gara al duplice fischio si chiude sullo 0 a 0. Nella ripresa è sempre la Flegrea a tenere il pallino del gioco, e il guizzo vincente arriva al 53′ con De Caro. Una volta in vantaggio, i napoletani gestiscono bene la gara senza rischiare, e la chiudono al 91′ con Coniglio.
La Gelbison batte tra le mura amiche il Terracina 2 – 0. I cilentani aprono il 2025 con una vittoria maturata nella prima parte della gara, con una Gelbison subito padrona del campo, anche se la prima azione pericolosa è degli ospiti. I padroni di casa non si scompongono e al 16′ trovano il vantaggio con Dambros. Trascorrono 10 minuti e i cilentani raddoppiano con la doppietta di Dambros. Nella ripresa la Gelbison controlla agevolmente la gara senza rischiare, andando vicino anche alla terza rete.
La Paganese non va oltre l’1 a 1 sul campo del Guidonia. Il primo tempo sorride alla Paganese che passa in vantaggio grazie alla rete del nuovo arrivato D’Angelo. Prima del vantaggio dei campani, il Guidonia va vicino al gol, ma la Paganese si salva grazie alla traversa. Il Guidonia spinge sull’acceleratore ma, il primo tempo si chiude con gli ospiti in vantaggio. Nella ripresa il Guidonia mostra la stessa determinazione e creano più occasioni da gol. Nel frattempo un palo di Ferreira nega il raddoppio alla Paganese. E la beffa arriva puntuale nei minuti di recupero quando Calì centra il bersaglio per il definitivo 1 a 1.
La Sarnese tra le mura amiche batte 4 a 3 il Cynthialbalonga. Il gol decisivo arriva solo al 90′ minuto dopo un susseguirsi di emozioni. Ad andare in vantaggio è la Sarnese al 16′ con Munoz. Il pareggio arriva dopo sei minuti con Ingretolli che realizza un rigore. Il sorpasso dei laziali è firmato da Simonetti. Non terminano le emozioni e la Sarnese pareggia con il neo acquisto Fall. Termina sul 2 a 2 il primo tempo. Nella ripresa dopo appena quindici minuti si riporta in vantaggio con Serio, ma alla mezz’ora arriva il pareggio dei laziali con Cardoselli. Ma allo scadere arrivano i tre punti per la Sarnese grazie a Maresca.
Nel girone H, la Nocerina mantiene la testa della classifica grazie alla vittoria esterna di Ugento per 2 a 1. La vittoria matura nella prima frazione di gara grazie alla rete di Marquez che riprende una corta respinta del portiere locale Di Donato. Dopo pochi minuti dallo svantaggio, l’Ugento va vicino al pareggio con una bordata di Navarro respinta in angolo dal numero uno molosso. Scampato il pericolo la Nocerina raddoppia. Gran lancio di Bottalico per Felleca che, con un grande stop si libera dell’avversario, e fredda Di Donato. Il primo tempo si chiude con i molossi in vantaggio. Nella ripresa l’Ugento spinge sull’acceleratore costringendo la Nocerina alla difensiva. Gli unici pericoli arrivano dai calci piazzati, dove arriva il gol per i locali grazie a Sanchez. Su un successivo calcio piazzato sempre di Sanchez è bravo Wodzicki a deviare in angolo.
Sconfitta pesante tra le mura amiche per il Costa D’Amalfi che subisce ben sette reti dal Casarano. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 0 a 3 per gli ospiti grazie alle reti di Malcore, Morales e Opoola. Senza storia la seconda parte della gara con un Casarano che dilaga grazie alla tripletta di Saraniti, Nella goleada c’è spazio anche per Loiodice che in pieno recupero realizza la settima rete.
L’Ischia non va oltre il 2 a 2 contro il Brindisi. Gli isolani raccolgono solo un punto dopo aver chiuso il primo tempo sul punteggio di 2 a 0. Al 18′ arriva il vantaggio degli isolani grazie alla rete di Talamo, e al 42′ arriva il raddoppio di D’Anna. Nella ripresa arriva la beffa. Al 75′ accorcia le distanze il Brindisi grazie a Cirio e, al 86′ Incerti pareggia per i pugliesi.
L’Angri ritorna dalla trasferta di Nardò con una sonora sconfitta per 4 a 0. E’ il Nardò a fare la gara nella prima parte della gara, senza però mai trovare il guizzo vincente, con un’Angri volto alla difensiva. Nonostante le varie azioni costruite dai padroni di casa il primo tempo termina a reti inviolate. Nella ripresa il Nardò costruisce la vittoria. Al 56′ è Maletic a sbloccare la gara con un preciso colpo di testa. Trascorrono appena tre sei minuti e il Nardò raddoppia con Axel. Il Nardò è padrone del campo e cala prima il tris con D’Anna al 76′ e poi il poker con Maletic.
Il derby napoletano tra Real Acerrana e la Palmese termina 0 a 0. La Palmese ad inizio gara ha la possibilità di portarsi in vantaggio, grazie al penalty concesso per un fallo di mano in area di un calciatore granata. Ma Orefice spreca tutto. Le due formazioni si danno battaglia ed entrambe potrebbero trovare il vantaggio ma, il risultato non si sblocca. Stessa musica nel secondo tempo con occasioni da entrambe le parti ma il punteggio rimane inchiodato sullo 0 a 0.
Nel girone I, la Scafatese vince 2 a 1 in trasferta sul campo dell’Acireale. L’Acireale impiega solo 5 minuti per portarsi in vantaggio con Andreassi, ma alla prima occasione la Scafatese pareggia con Foggia. Nel finale di gara c’è da registrare la traversa colpita dall’Acireale con Dampha. Nel secondo tempo parte meglio la Scafatese che al minuto 38 mette la freccia e trova il definitivo 2 a 1 con Gagliardi.
Il Pompei perde di misura a Paternò, 1 a 0 il risultato finale. Il primo tempo vede i siciliani partire meglio con diverse occasioni da gol, ma il Pompei non sta a guardare e in alcune circostanze mette i brividi ai siciliani. Nella seconda parte regna equilibrio tra le due squadre, spezzato solo al 90′ quando Puglisi trova il guizzo vincente per il Paternò.
Nello Marmo, TuttoserieD.com