La mini crisi della Nocerina, reduce da due sconfitte consecutive in campionato ha creato diversi malumori nell’ambiente rossonero. Al di là delle sconfitte, tre considerando il passo falso in Coppa Italia, è innegabile che la Nocerina stia soffrendo da diverse giornate. Un affanno che si registra da circa un mese, infatti già il secondo tempo disputato contro il Gravina non è stato all’altezza di prestazioni precedenti, era il 20 ottobre.
Già si rincorrono le voci di possibili “rivoluzioni” di organico ed in qualche caso qualcuno anche di rivoluzioni tecniche. Se nel primo caso, con il mercato di dicembre alle porte, può aver qualche riscontro di veridicità, l’ipotesi del cambio tecnico, oltre ad essere azzardata è irriverente. Raffaele Novelli fino a qualche settimana or sono veniva elogiato, per la sua idea di gioco. Uno dei pochi a proporre un gioco in quarta serie. Insolenza anche nei confronti di Cosimo D’Eboli, osannato dalla piazza, che ha puntato dritto e forte sul tecnico salernitano.
Ma come venir fuori da questa situazione, lo ha detto proprio D’Eboli nella sua ultima uscita pubblica, intervenendo in diretta, la scorsa settimana alla trasmissione di ForzaNocerina.
Le soluzioni di D’Eboli
Per ritornare a corre la Nocerina deve continuare ad essere il gruppo coeso che ha caratterizzato i primi tre mesi dell’era Novelli. In tal senso sembra che ieri alla ripresa degli allenamenti ci sia stata una salutare riunione tecnica, con chiarimenti importanti sia sugli uomini che sui moduli.
Il recupero pieno di Simone Addessi. Domenica scorsa, l’attaccante rossonero, ha “riassaporato il terreno di gioco”, entrando in campo per circa 30 minuti e dando già dimostrazione del suo indiscutibile valore.
Il ritorno in campo di Alessio Cristiani. Il centrocampista rossonero oramai è fuori per infortunio dalla trasferta vittoriosa di Ischia. La sua esperienza può essere fondamentale nella zona nevralgica del campo, che in questo momento non vive di brillantezza.
Sicuramente il direttore tecnico della Nocerina non si farà trovare impreparato sul mercato di riparazione, e saranno apportati quei miglioramenti che occorrono a questa rosa già ampiamente competitiva, ma che forse manca numericamente in qualche pedina. Elementi che come lo stesso D’Eboli ha dichiarato, sono già stati individuati.
Bisogna restare uniti ed evitare di incorrere negli errori degli anni passati. Il girone H è difficile per tutti, la partita sarà aperta fino a fine stagione. La Nocerina è ben strutturata sotto tutti gli aspetti e deve ritrovare semplicemente un po’ di gamba, in un ambiente non ostile. La voglia di arrivare tra i professionisti è la voglia di tutti, dei tifosi, dei calciatori, dello staff tecnico e di chi con esperienza e professionalità ha costruito questa creatura.
Redazione; TuttoSerieD.com