Il Consiglio Federale della FIGC nella riunione dello scorso 28 ottobre 2024, ha ritenuto ammissibile la proposta della LND, di modifica dell’ art. 52 comma 10 delle NOIF, deliberando di modificare l’articolo.
Il nuovo testo dell’art. 52 comma 10 delle NOIF è il seguente:
In caso di non ammissione al campionato di
Serie A, Serie B e di Serie C il Presidente
Federale, d’intesa con il Presidente della LND,
previo parere della Commissione all’uopo istituita,
potrà consentire alla città della società non
ammessa di partecipare con una propria società ad
un Campionato della LND, di almeno due
categorie inferiori rispetto a quello
professionistico di origine, anche in
soprannumero, purché la stessa società:
a) adempia alle prescrizioni previste dal singolo
Comitato per l’iscrizione al Campionato;
b) non abbia soci e/o amministratori che abbiano
ricoperto, negli ultimi 5 anni, il ruolo di socio, di
amministratore e/o di dirigente con poteri di
rappresentanza nell’ambito federale, in società
destinatarie di provvedimenti di esclusione dal
campionato di competenza o di revoca
dell’affiliazione dalla FIGC.
Qualora fosse consentita la partecipazione al
Campionato Interregionale o al Campionato
Regionale di Eccellenza, la società dovrà versare
un contributo alla FIGC nel primo caso non
inferiore ad euro 300.000,00 e nel secondo caso
non inferiore ad euro 100.000,00.
E’ facoltà del Presidente, d’intesa con i Vice Presidenti della
FIGC, con il Presidente della Lega Dilettanti e con
i Presidenti delle componenti tecniche stabilire un
contributo superiore al predetto minimo.
La Commissione, nominata dal Presidente
Federale, è formata da tre componenti, di cui due
designati dal Presidente Federale e uno dalla LND.
La Commissione resta in carica per un quadriennio
olimpico.
In poca sostanza, se una società non si iscrive al campionato di Serie C, non potrà più essere iscritta in soprannumero, una nuova società che rappresenti la Città, in serie D.
Redazione