Per molti è la partita dell’anno, per altri una ghiotta occasione per trovare i primi tre punti della stagione. Il contesto in cui si inserisce Fasano-Martina non è di certo dei migliori per entrambe le formazioni: tre punti per i fasanesi, cinque punti per i martinesi. Questa volta però la posta in palio non è fatta di soli tre punti.
Dopo la deludente trasferta di Acerra, terminata con una sconfitta, Iannini si gioca un’importante fetta del suo futuro con la squadra pugliese. Se fino a poco fa a sorreggere la posizione del tecnico campano erano le prestazioni della squadra, adesso non bastano più. Servono i gol e soprattutto i punti in classifica che in questo momento vede il Fasano, arenato al penultimo posto sopra soltanto al pluri penalizzato Brindisi.
Non c’è più tempo per le sperimentazioni, la piazza pare stia terminando la pazienza ed esige la prima gioia stagionale. Quale occasione migliore se non contro gli storici rivali?
Il derby della Valle d’Itria rappresenta il boccone più prelibato di questa 7ª giornata di campionato di serie D, in programma domenica 20 ottobre alle 16 allo stadio Vito Curlo.
All’ombra della Selva la situazione non è affatto ridente ma anche in Valle d’Itria La squadra stenta a decollare. Dopo le importanti cessioni avvenute nel mercato estivo, sembra che Massimo Pizzulli stia facendo fatica a ripetere lo straordinario risultato della passata stagione (secondo posto in classifica e sconfitta nella finale play-off contro il Nardò). Il Martina quest’anno pare essersi parecchio ridimensionato e l’unica ambizione alla portata sembra la salvezza diretta.
Obbiettivo in comune con i cugini fasanesi sebbene entrambe le tifoserie ambiscano ad aggiudicarsi il derby principalmente per gloria cittadina. Dal ritorno in Serie D del Martina, il Fasano vanta una vittoria ed un pareggio casalingo. Una imbattibilità che i fasanesi devono preservare a tutti costi non solo per ragioni legate alla classifica. Una vittoria del derby, supportata da una buona prestazione di Corvino e compagni, rilancerebbe la squadra non solo in una posizione di classifica più tranquilla ma la libererebbe anche dagli spettri del passato.
Il divieto di trasferta imposto alla tifoseria ospite potrebbe rappresentare un punto di vantaggio, spetterà ovviamente ai supporters locali sostenere la squadra e condurla al primo +3 che li risarcirebbe in parte di un avvio di stagione fatto di tante ombre e pochissime luci.
La speranza deve ovviamente essere sempre l’ultima morire. L’auspicio è che una partita così importante possa illuminare Iannini e la sua squadra e riportarla sui binari di una stagione all’altezza di migliori aspettative, ovvero quelle progettate durante l’estate.
“Dobbiamo avere grande coraggio, personalità e determinazione – ha detto Gaetano Iannini -. Occorrerà una grande attenzione tattica per vincere questa partita che è molto importante non solo per i nostri tifosi ma anche per noi. Il Martina ha vinto due trasferte su tre fino ad ora? È solo una casualità dettata dal calendario”.
Arbitrerà la gara il signor Andrea Traini di San Benedetto del Tronto.
Cesare Fanigliulo, tuttoseried.com