Un ottimo Fasano riesce a pareggiare meritatamente nel finale di una partita combattuta, giocata contro una delle squadre favorite per la vittoria del campionato, la Fidelis Andria, priva di Kragl e Sirri. La gara è stata equilibrata fin dal primo tempo, con il Fasano che ha dimostrato di poter tenere testa agli avversari e di avere ragione di recriminare su alcuni episodi cruciali.
Al 25’ del primo tempo, infatti, a seguito di uno scambio tra Murgia e Vasil, quest’ultimo viene atterrato in area e l’arbitro assegna un calcio di rigore al Fasano. Tuttavia, il centravanti Bolzicco non riesce a trasformare l’occasione, con il portiere Esposito che para sia il rigore che il successivo tap-in. Un altro momento decisivo si verifica al 44′, quando Ferrara, autore di un fallo da ultimo uomo su Losavio lanciato verso la porta, riesce a evitare l’espulsione.
Nonostante queste difficoltà, il Fasano si è messo in mostra con un buon possesso palla, orchestrato dal centrocampista Ganci e da Murgia, che ha agito fra le linee per innescare gli esterni Losavio e l’ottimo Vasil. Bolzicco, pur fallendo il rigore, ha svolto un prezioso lavoro di sponda sulla trequarti, anche se i tiri del Fasano hanno spesso sfiorato soltanto la porta avversaria. Diverse le occasioni create: al 25′ e al 30′ Bolzicco ci è andato vicino, così come Ganci al 33′ e Murgia al 35′.
Nella seconda frazione, il Fasano ha continuato a spingere, con Onraita che al 13’ ha mancato di poco la rete su calcio d’angolo, e Vasil, che al 17’, servito da Murgia, ha tirato a lato. Tuttavia, a partire dal 30′ del secondo tempo, con l’inizio delle sostituzioni e la stanchezza accumulata , la beffa sembrava essere dietro l’angolo quando, al 45′ del secondo tempo, una palla respinta corta dalla difesa del Fasano è finita sui piedi di Jallow, il calciatore in forza alla Fidelis, ha piazzato il pallone centralmente e portato in vantaggio la sua squadra. Ma il Fasano non si è arreso e, appena due minuti dopo, ha trovato il meritato pareggio: su una punizione laterale, il difensore Orlando è riuscito a insaccare in mischia. Nonostante i numerosi errori sotto porta e il rigore fallito, il Fasano ha dimostrato di meritare almeno il punto ottenuto. Tra i protagonisti della partita, spiccano l’under Ballatore, che ha contenuto efficacemente il trequartista Fantacci, e il capitano Ganci, vero metronomo del centrocampo assieme al fantasista Murgia.
Ottima anche la prova di Vasil sulla fascia destra. Dall’altra parte, la Fidelis Andria non è mai riuscita a impensierire davvero la difesa del Fasano, con Liurni che si è limitato a servire palloni in area dalla fascia senza accentrarsi per cercare la conclusione, e Da Silva ben contenuto dalla coppia difensiva Onraita-Orlando ed un evanescente Fantacci. In definitiva, il Città di Fasano esce tra gli applausi, consapevole di aver giocato una partita di grande intensità e qualità, sebbene con qualche difficoltà nel concretizzare le numerose occasioni create. Il punto conquistato serve comunque a dare morale a tutto l’ambiente per il prosieguo del campionato.
Cesare Fanigliulo, tuttoseried.com