Scafatese, si vivono ore di trepidante attesa nella cittadina dell’Agro. Il ritorno il quarta serie già di per se ha creato entusiasmo, ma è inutile nascondersi. La corazzata messa su dal direttore sportivo Pietro Fusco è di altissimo livello. Ha accontentato la voglia del patron Felice Romano, che vuole il calcio che conta a tutti i costi, e di certo non si accontenta della serie C.
L’organico, quello a disposizione di Francesco Fabiano, è tra quelli più importanti di tutta la quarta serie e da fare invidia certamente anche nelle categorie superiori.
L’allenatore torrese conosce bene le insidie del campionato di quarta serie. Il girone I, dove è stata inserita la formazione salernitana, non è di certo un raggruppamento semplice, per chi punta alla vittoria. Ci sono formazioni importanti e ben rodate, come il Siracusa, l’ambiziosa Reggina e non sono da sottovalutare sia l’altra campana del raggruppamento, il Pompei e la voglia di rivalsa del Nissa, e del suo patron.
Si prospetta un campionato avvincente, ma i tifosi canarini possono sognare. La squadra gialloblù parte tra le favorite, per il livello tecnico altissimo della sua rosa. L’entusiasmo ritrovato poi può dare quella spinta in più sia alla squadra che al patron Romano. L’imprenditore dell’agro nocerino sarnese, passionale per natura, sicuramente non resterà inerme di fronte alla passione del tifo scafatese e di sicuro saprà intervenire se necessario, per raggiungere il traguartdo prefisso.
Il conto alla rovescia è iniziato, il campionato inizierà il prossimo otto settembre. La Scafatese comincerà in suo cammino tra le mura amiche contro l’Acireale e poi subito una sfida importante in quel di Reggio Calabria.
Intanto la stagione ufficiale dei canarini inizia il primo settembre, quando al “Giovanni Vitiello” arriverà la Flegrea Puteolana, per il primo turno di Coppa Italia. I motori sono già caldi, si preannuncia una stagione ricca di passione per i tifosi della Scafatese.
Stefano Russo, TuttoSerieD.com