Taranto che succede adesso? Fulmine a ciel sereno quanto accaduto nella città pugliese.
Come ormai noto, il presidente del sodalizio rossoblù Massimo Giove, ha comunicato il completo disimpegno ad ogni livello, lasciando di sasso città, tifosi e squadra.
La causa scatenante è la questione stadio. Lo Iacovone interessato da lavori di ristrutturazione in vista dei Giochi del Mediterraneo del 2026, in un primo momento era stato concesso in dotazione alla squadra rossoblù, salvo poi improvvisamente e clamorosamente negato per sopravvenute questioni burocratiche.
A questo punto, il patron Massimo Giove non ci sta e decide di lasciare di sana pianta il club e disimpegnarsi completamente.
Giusto o meno lo lasciamo decidere a voi, di certo le rassicurazioni ricevute avevano dato l’input al Taranto di allestire comunque una squadra competitiva per disputare il prossimo campionato di Lega Pro.
Apprese le intenzioni della proprietà, diversi calciatori hanno lasciato subito il club. Il tecnico Eziolino Capuano, in queste ultime ore ha confermato di restare alla guida della società pugliese.
Nel frattempo il presidente sta cercando un direttore generale al quale affidare la gestione ordinaria e il disbrigo di tutta la parte burocratica. Domani dovrebbe essere ufficializzato il nome del nuovo traghettatore, che a quanto sembra, potrebbe avere il suo primo incontro con l’ex patron della Turris. Infatti nelle ultime ore è balzata la voce dell’interesse dell’imprenditore campano Antonio Colantonio, ex presidente della Turris, a rilevare il Taranto. Colantonio, che non ha smentito, dovrebbe incontrare Massimo Giove ad inizio della prossima settimana.
Cosa succede adesso? Il primo impegno stagionale per il Taranto è in programma domenica 11 agosto a Benevento, per il primo turno della Coppa Italia.
È presto per formulare ipotesi. Tra le tante che girano, quella più fantasiosa ma anche la più remota, sarebbe una clamorosa esclusione della squadra ionica, a beneficio di un ripescaggio, ancor più eclatante dalla Serie D, del Siracusa.
Lorenzo Orefice; TuttoSerieD.com