Quest’anno il tango argentino di Rodrigo Tuninetti non sarà di scena al San Francesco di Nocera Inferiore.
Come dichiarato in esclusiva a tuttoseried.com, Rodrigo sta per fare la propria scelta coniugando ambizioni e richieste dopo un’annata tuttavia positiva ma condita da qualche infortunio di troppo che non gli ha permesso di mostrare tutte le qualità tecniche messe in mostra nelle annate di Castrovillari, Gravina e Dolomiti.
Sul futuro “al momento stiamo valutando col mio procuratore le varie richieste. Intanto sto facendo una preparazione importante con i ragazzi di Roccapiemonte,. Mi sento molto in forma per il prossimo anno, le offerte e le proposte non mancano. Ma vorrei un ambiente come Nocera, so che non sarà facile, ma ci vogliono le motivazioni giuste che una maglia come quella rossonera sa trasmetterti “.
Sull’esperienza in rossonero, Rodrigo non ha dubbi: “A Nocera mi sono trovato benissimo fin dal primo giorno. La gente mi ha accolto in modo fantastico e sostenuto, anche quando passeggiavo per il centro mi facevano sentire uno di loro.
Sarei rimasto volentieri a Nocera e mi sarei aspettato, sinceramente, una chiamata per restare. Ci tenevo, l’ho vissuta come un tifoso, la passione per la maglia mi è entrata dentro. Per questo un altro anno mi avrebbe fatto piacere, mi sono messo a disposizione. Nocera era la priorità, ma le scelte tecniche sono state altre”.
Analizzando la stagione, Tuninetti ricorda in particolar modo alcuni episodi: “ho più di un ricordo speciale. All’andata con la Cavese quando i tifosi ci hanno accolto nello stadio ed hanno cantato per tutto il tragitto verso Cava. Non nascondo che ci hanno trasmesso una carica immensa. Al ritorno, invece, entrare dopo il tunnel e vedere il San Francesco gremito…è stato fantastico. Poi quando hanno annullato incredibilmente il gol, stavo andando verso la curva, forse sarebbe stato il momento più bello della stagione per me.”
Per i tifosi
Rodrigo ci tiene a mandare un messaggio ai tifosi, ai quali “posso dire solo un grazie di cuore per il sostegno durante l’anno, con me sono stati fantastici come con tutta la squadra. Io li seguirò per tutto l’anno con la speranza che possiate tornare presto in lega pro. La tifoseria lo merita perché come a Nocera ce ne sono pochissime in serie D e probabilmente anche in serie superiori. Quindi auguro il meglio a tutti ed ancora un grazie a tutti. Mi vedrete presto in giro per Nocera, dove ho lasciato dei veri amici.”