Con una lettera indirizzata ai tifosi, il presidente dell’Angri, Raffaele Niutta esprime tutta la sua gioia per la salvezza raggiunta ai play out.
“𝗟𝗘𝗧𝗧𝗘𝗥𝗔 𝗗𝗘𝗟 𝗣𝗥𝗘𝗦𝗜𝗗𝗘𝗡𝗧𝗘 𝗥𝗔𝗙𝗙𝗔𝗘𝗟𝗘 𝗡𝗜𝗨𝗧𝗧𝗔
Carissimi,
ieri ho vissuto insieme a voi una delle pagine del calcio più belle della mia vita sportiva.
Sono ancora frastornato tanta é stata la passione e l’amore che mi avete trasmesso in questo anno calcistico.
Devo dire che lo immaginavo, ma non credevo, che ora dopo ora, giorno dopo giorno potessi essere così coinvolto dalla vostra immensa passione.
E’ stato certamente un anno difficile, sempre in salita, ma alla fine ce l’abbiamo fatta.
Purtroppo il tempo a disposizione è stato sempre poco, dall’acquisto delle quote societarie, alla formazione dell’organigramma, dall’acquisto di calciatori alla gestione tecnica ed organizzativa,
al rapporto con le istituzioni, la stampa, fino ai nostri sponsor.
Tutto è stato fatto alla massima velocità che in alcuni settori è una cattiva consigliera che ti porta a commettere molti errori dei quali chiedo scusa. Di certo tali errori hanno complicato il nostro cammino, di questo sono molto dispiaciuto, con una sola consolazione, che sono stati fatti tutti in buona fede.
Ma, come si suol dire “acqua che passa non macina più”.
Un anno di contraddizioni, dove invece di raccogliere il massimo abbiamo raccolto il minimo con il massimo sforzo.
Sono stati fatti enormi investimenti economici e di risorse umane ma non sono stati sufficienti per ottenere il nostro principale obiettivo: una tranquilla salvezza, che di tranquillo ha avuto ben poco.
Di quello che è stato non rinnego nulla, con una certezza, quella di aver investito in una grandissima piazza che mi è entrata nelle vene.
A tal proposito è mio obbligo ringraziare la precedente società che dal primo giorno mi è stata vicina, a partite dal presidente avv. Armando Lanzione, a Nando Elefante e tutti i loro soci.
Un sentito ringraziamento al mio A.D. Francesco Pepe che con un impegno certosino ha saputo fare da “trade union” tra la società e l’ambiente.
Al mio fidato vice presidente Alessandro Rosolino, moralmente sempre al mio fianco nei momenti difficili, va tutta la mia riconoscenza.
Ringrazio i miei soci in affari Alessandro Imperatore ed Enzo Sabatino che mi hanno sopportato e supportato per tutto un anno.
Ringraziamenti anche ai miei consulenti fiscali Fabio Cozzolino e Salvatore Damiano, ai miei giovanissimi e promettenti dirigenti Umberto Viviani, Piero Nocera, Gianmarco Amato, Domenico Bossa e Christian Cannella.
Una menzione particolare va a tutti coloro che hanno a vario titolo collaborato in questa stagione, a partite dal direttore Alberico Turi, al mio DS Ciro Raimondo, professionista onesto e competente, ai miei due allenatori Stefano Liquidato e Nello Di Costanzo con i loro collaboratori, allo staff medico e fisioterapico ed ai miei due magazzinieri Alfonso ed Enzo.
Un grazie anche a tutto il gruppo della sicurezza nella persona di Nicola Rinaldi e di tutto il suo staff della Ri.Fe.Al. ed al coordinatore tecnico Massimo Lombardi.
Un ringraziamento alla famiglia Criscuolo sempre presente ed infine un immenso abbraccio al pubblico di Angri che ha fatto emozionare non solo noi ma migliaia di spettatori che hanno visto tante immagini prodotte ogni domenica da Enzo e Salvatore Ruggiero, Giovanni Esposito e Luigi de Lucia, poi trasmesse dalla nota trasmissione televisiva condotta da Gigi Paturzo e dalla splendida Carmen, nostro punto di riferimento in tutti gli eventi che hanno impegnato il sociale.
Un encomio al nostro Responsabile della Juniores Alfonso Lamboglia, allo staff, ai suoi meravigliosi ragazzi che ci hanno regalato tante soddisfazioni collaborando sempre con la prima squadra.
Grazie ancora a tutti i calciatori della prima squadra che mi hanno fatto prima soffrire e poi gioire.
In ultimo, ma non ultimo, voglio salutare tutto il mondo del giornalismo angrese che quotidianamente segue le gesta del nostro amato club, raccontando a tutti gli appassionati il cammino della Unione Sportiva Angri 1927. Un saluto doveroso va a tutte le Istituzioni Comunali, ai Carabinieri di Angri, al Sindaco, all’Amministrazione Comunale.
Infine, consentitemelo, voglio ringraziare mia moglie ed i miei figli che mi hanno dato, e continuano a darmi, un grande supporto, donandomi quella forza necessaria per superare ogni avversità.
Concludo con una frase a me cara: “il futuro inizia oggi non domani”.
Con Affetto
Raffaele Niutta”
Redazione tuttoserid.com