La Cavese, del nuovo corso Di Napoli, grazie ad una rete del giovane Lops ad un quarto d’ora dal termine, batte il Gladiator ed allunga in vetta alla classifica. Il nuovo tecnico dei metelliani ha continuato sulla scia creata dal suo predecessore Cinelli schierando la squadra con il solito 3-5-2: spazio a Fraraccio e Derosa sulle corsie esterne con Troest, Magri e Megna centrali; Zenelaj, Urso e Konate in mediana; Foggia e Di Piazza in avanti. Fuori causa per infortunio Buschiazzo, panchina per Felleca ed Addessi. Il tecnico ospite Foglia Manzillo ha risposto schierando il proprio undici a specchio con i giovani Di Lorenzo ed Onesto a tutta fascia; l’ex Manzi con Finizio e Ioio in difesa; in mediana ci sono Visconti, Navas e D’Anna; in avanti Messina e Panic. Inizalmente in panchina Castaldo, Mancini, Liccardi e Pizzutelli.
LA GARA
Complice gli schieramenti pressoché identici le due squadre si annullano a vicenda e il primo brivido per il portiere ospite arriva dopo 20 minuti con Troest che non riesce a deviare di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. Alla mezz’ora Foggia viene steso in area da Finizio e conquista un calcio di rigore che si assume anche l’onere di calcire dagli undici metri, ma Marone ipnotizza il centravanti napoletano e blocca la conclusione.
Ad inizio ripresa sono i sammaritani a partire meglio e dopo due minuti Panic sciupa una clamorosa palla gol calciando su Boffelli in disperata uscita. Al 7′ è Messina a provarci da posizione defilata, ma la sua conclusione termina altissima. Al 17′ Di Piazza impegna Marone alla parata con una conclusione dal limite dell’area. A questo punto Di Napoli prova a dare una scossa alla partita inserendo prima Tropea e poi Addessi al posto di Fraraccio e Derosa passando ad un più offensivo 4-3-1-2 con Addessi ad agire da trequartista. Ed al 19′ proprio l’ex Messina spara altissimo da posizione ottimale dopo l’ennesimo miracolo di Marone bravo a respingere la precedente conclusione di Foggia. Al 26′ Ioio prova ad alleggerire il forcing avversario con un colpo di testa fuori misura. Al 30′ arriva il vantaggio dopo che Marone aveva nuovamen negato la gioia del gol a Foggia e con Konate che a botta sicura ha colpito il palo, sulla conseguente respinta ci ha pensato il neo entraro Lops che fulmina il bravo estremo difensore nerazzurro. Il gol galvanizza i biancoblu che vanno vicino al raddoppio con Chiarella, subentrato a Foggia, la cui conclusione termina alta. Ad evitare il pareggio beffa ci ha pensato poi Boffelli al 44′ che riesce a respingere una velenosa conclusione di Pizzutelli sporcata da Troest.
CAVESE 1
GLADIATOR 0
CAVESE (3-5-2): Boffelli 6,5; Megna 6,5, Troest 6, Magri 6; Fraraccio 6 (13′ st Tropea 6,5), Konate 6,5 (39′ st Antonelli sv), Zenelaj 6 (24′ st Lops 7), Urso 6,5, Derosa 5,5 (18′ st Addessi 6); Foggia 5 (36′ st Chiarella 6). A disp.: Lucano, Sette, Felleca, Gueye. All.: Di Napoli 6
GLADIATOR (3-5-2): Marone 7,5; Finizio 6,5, Ioio 6 (33′ st Mancini 5,5), Mansi 6; Onesto 6 (24′ st Battistelli 5,5), D’Anna 5,5, Visconti 5,5 (36′ st Pizzutelli 6), Navas 6 (38′ st Castaldo sv), Di Lorenzo 5,5; Panic 5,5, Messina 5,5 (39′ st Liccardi sv). A disp.: Campana, Staiano, Russo, Alfano. All.: Foglia Manzillo 6
ARBITRO: Aronne di Roma 1 6
RETE: 30′ st Lops
NOTE: spettatori 3mila circa. Ammoniti: Konate e Chiarella per la Cavese; Ioio e Finizio per il Gladiator. Angoli: 5-1. Rec.: 1′ pt; 6′ st
Fabio Apicella, tuttoseried.com