L’Akragas apre il suo girone di ritorno in casa regalandosi una sonante vittoria sui “ragazzi” della Gioiese. Tre punti fondamentali per marciare verso l’obiettivo stagionale che ormai appare alla portata e cioè una salvezza con largo anticipo; il successo non è stato condiviso con il pubblico.
La partita, infatti, è stata giocata a porte chiuse e nonostante uno stadio deserto i biancazzurri di Coppa non hanno avuto difficoltà nel gestire i volenterosi calabresi che, per orgoglio di appartenenza, hanno mostrato tanta buona volontà ma limitata pochezza tecnica. Con un approccio molto deciso l’Akragas ha trovato subito il gol (dopo 240 secondi) su calcio di rigore realizzato da Grillo; la squadra biancazzurra, pigiando sull’acceleratore, ha raddoppiato tre minuti più tardi con Distefano. Acquisito il doppio vantaggio è stato messo in chiaro il canovaccio tattico dell’incontro: Akragas nella metà campo calabrese e quest’ultimi sempre a difendersi. Ci sono state delle pause, quasi malinconiche, ma appena gli akragantini hanno spinto i problemi per i difensori ospiti sono stati notevoli. Due buone opportunità non sono state sfruttate dai padroni di campo graziando i calabresi; nel secondo tempo un ‘autorete di Montefusco porta a tre le reti di vantaggio. La quarta rete, quella di marrale, è stata certamente la più pregevole dal punto di vista tecnico perché l’attaccante, sfruttato un tiro piazzato, di tacco e spalle alla porta, ha sorpreso il portiere della Gioiese. Il risultato viene poi arrotondato da Casadidio (ex di turno) e da Liga per un tabellino che riporta anche una traversa e ben sette calci d’angolo a favore dei locali..
Enzo Nocera, tuttoseried.com