Fossombrone piccolo paese di 9042 anime nel cuore della Marche in provincia di Pesaro/Urbino, dimostra come sia possibile fare calcio a certi livelli, con budget limitati, sfruttando a pieno il territorio ed il suo serbatoio di giovani. La società nata settantaquattro anni fa come Polisportiva, dopo aver vinto i paly off nazionali di eccellenza lo scorso anno, si sta comportando in maniera egregia anche nel massimo campionato dilettantistico, occupando al momento la quinta posizione in classifica ed in piena zona play off.
Gli anni tra il 2005 ed il 2010, danno alla società marchigiana, una notevole rilevanza internazionale, in quanto rilevata dallo stilista Kirk Bikkenbrgs dal quale per quel periodo prese anche il nome. Oggi, a presiedere il sodalizio azzurro, è il dott. Marcello Nardini. La squadra è allenata dal cinquantunenne Michele Fucili, salito in corsa a metà della scorsa stagione e confermatissimo dopo la vittoria dei lay off, sta andando oltre le più rosee previsioni anche nel campionato di serie D, con la maggior parte di giovani calciatori fatti in casa, e soli 5/6 calciatori d’esperienza tra cui spiccano capitan Lorenzo Pagliari vero e proprio faro della formazione ed il trentaseienne Domenico Germinale a fungere da chioccia.
La squadra
Squadra con un età media di 22,28 con diversi prospetti da tenere d’occhio tra i quali i diciassettenni Francesco Ragni difensore centrale, Alessandro Calvosa terzino sinistro, Riccardo Pierpaoli centrocampista ed i due diciottenni terribili, Riccardo Fagotti ala destra e Francesco Fraternali punta centrale. Società modello come dicevamo, fiore all’occhiello di un territorio sempre attento ai giovani e guidata da persone competenti. Le stesse, hanno messo su un ottimo settore giovanile facendo anche di necessità virtù, ma dimostrando che lavoro e professionalità alla fine pagano, ottenendo risultati importanti. Senza dimenticare che i tanti giovani sono un patrimonio presente e futuro, per continuare a finanziare la società. Un vero e prorio gioiellino anche lo stadio Mario Bonci, struttura con capienza di mille posti tutti a sedere e tutti coperti.
Fossombrone Calcio da imitare
In definitiva la Polisportiva Fossombrone o Fossempronese che dir si voglia, dimostra che al giorno d’oggi è ancora possibile fare calcio pur non avendo a disposizione vagonate di soldi, ma solo tante idee, strutture adeguate ed un’organizzazione manageriale di categoria superiore. Dopo la vittoria interna contro la Vigor Senigallia, domenica prossima la formazione di Mr. Fuciti, sarà impegnata nel derby di Ascoli Piceno contro l’Atletico, per continuare a stupire e, perché no, continuare a sognare.
Lorenzo Orefice; TuttoserieD.com