A chi ha ambizioni e il Trapani non le ha mai nascoste, la Coppa Italia può valere tanto forse quanto il campionato (a vincere). Discorso diverso per l’Akragas che invece ha mire opposte e punta al mantenimento della categoria.
Era prevedibile un esito scontato e quindi l’eliminazione “indolore” della squadra biancazzurra dalla Coppa Italia che vale solo ai fini statistici. Il Trapani ha vinto tre a zero all’Esseneto ma il tabellino è bugiardo per la formazione agrigentina perche per tutto il primo tempo, nonostante sotto di una rete, ha giocato alla pari contro la capolista del campionato. Ha messo in campo determinazione, orgoglio e tanta voglia di far bene; il Trapani ha disputato una gara giudiziosa. Ha mostrato un impianto tecnico superiore ma ha avuto dalla sua parte quel determinante pizzico di fortuna che non guasta. Il primo gol è maturato per un fallo laterale che spettava ai locali ma accordato inspiegabilmente al Trapani. La reazione agrigentina è stata rabbiosa e un salvataggio sulla linea ha impedito il meritato pari. Nella ripresa, dopo 25”, Il Trapani raddoppia praticamente chiude la contesa; le rotazioni operate dai due allenatori non modificano il canovaccio della gara e gli ospiti sul finire triplicano e finendo in scioltezza. In Coppa Italia affronteranno l’Angri mentre l’Akragas rivolge lo sguardo alla Reggina prossimo avversario in campionato.
Enzo Nocera, tuttoseried.com