Piancastagnaio, un antico borgo arroccato su un ripiano che domina la valle del Paglia e la Cassia, alle pendici del Monte Amiata, che conta poco più di 4000 abitanti, sta vivendo un momento magico grazie alla propria squadra di calcio.
La Pianese, che milita nel campionato di serie D, sorprendendo un po’ tutti gli addetti ai lavori, dopo dieci giornate di campionato, con una gara da recuperare (contro il Livorno), sta primeggiando nel girone E.
Non è un caso, e non è fortuna, ma le otto vittorie e una sola sconfitta, sono il frutto di un intenso lavoro settimanale dei calciatori bianconeri.
Il primo posto ottenuto, non solo per le grandi qualità tecniche dei singoli giocatori, ma anche dal buon lavoro che mister Fabio Prosperi sta facendo alla guida della Pianese, un uomo umile e deciso, che fa del calcio il suo pane quotidiano.
Raggiunto telefonicamente dalla nostra redazione mister Prosperi ha analizzato il buon momento della sua squadra.
Il tecnico bianconero, nonostante l’attuale prima posizione in classifica, ha precisato che: “Che come squadra non si sono imposti numeri particolari per l’attuale stagione – ha continuato Prosperi – anche se la società ha chiesto i playoff come obiettivo stagionale“.
“In estate abbiamo fatto un buon lavoro – ha commentato il tecnico della Pianese – e i risultati conseguiti fin qui ne sono la dimostrazione, sapevamo di poter fare bene, il futuro vedremo cosa ci dirà“.
È un Prosperi che viaggia con i piedi ben piantati a terra, e nonostante la prima posizione, il mister bianconero è consapevole che è ancora presto per vedere oltre i playoff.
“Ora bisogna fare più punti possibili – ha precisato – dopodiché più in là in base alla posizione di classifica che eventualmente occuperemo, possiamo decidere quale obiettivo prefissarci“.
Da buon conoscitore della categoria, Prosperi è consapevole che il campionato di serie D è un campionato duro, e non facile da vincere.
Non sempre la classifica rispecchia le reali potenzialità di una squadra, e il mister ce lo spiega facendo riferimento all’ultima gara vinta dalla Pianese contro il Querceta.
Quest’ultima, come ha precisato Prosperi “è una squadra composta da validi giocatori nonostante che per il momento staziona all’ultimo posto – ha continuato il tecnico – purtroppo sta avuto delle difficoltà iniziali“.
Nonostante che la sua squadra occupi meritatamente il primo posto Prosperi dimostra tutta la sua umiltà precisando che: “sia la Pianese sia il Seravezza sono due squadre che si sono imbucate tra quelle squadre che effettivamente dovrebbero occupare le rime posizioni come il Livorno, il Grosseto, lo stesso Follonica Gavorrano“.
I risultati fin qui conseguiti dalla sua squadra ha detto il mister: “non sono frutto del solo lavoro di Prosperi – ha sottolineato – prima di tutto c’è una società alle spalle che non fa mancare nulla. Un grande lavoro è stato fatto dal direttore che ha preso un allenatore e giocatori nuovi, che rispondono tecnicamente e moralmente alle mie esigenze, visto che io e il direttore ci conoscevamo già in passato“.
Allenare la Pianese è tutto ciò che soddisfa il tecnico bianconero, il cui obiettivo è quello di fare bene ad ogni.
Nello Marmo, TuttoserieD.com