La vittoria di ieri, in rimonta contro l’Anzio, ha riportato serenità in casa Nocerina. Tanti e molteplici le note positive ma anche qualche nota dolente, come i tanti gol subiti che iniziano a preoccupare e non poco tecnico e dirigenza.
Ma, partiamo dalla gara di ieri. La ritrovata vena realizzativa di Lorenzo Liurni accende le fantasie dei tifosi rossoneri, delusi dalle prestazioni di qualche attaccante arrivato in pompa magna in estate e poco prolifico sinora, nonostante il minutaggio. Ma la nota lieta non è stata il solo Liurni, autore di una pregevole doppietta ma anche e soprattutto un giocatore ritrovato come El Bakhtaoui. Tre assist, un gol e giocate di alta scuola che hanno dato a Nappi, un freccia importante per il proprio arco. Si è rivisto anche un ottimo Basanisi, giocatore che con la serie D ha davvero poco a che spartire quando è in giornata. L’unica nota dolente, potrebbe essere rappresentata dalla difesa che sinora non ha dato quelle risposte che la società rossonera si attendeva da qualche giocatore con discreta esperienza. Ed, in questo, forse, la mancanza di un direttore sportivo che facesse mercato, si sta rivelando una mancanza da non sottovalutare.
ASPETTANDO IL DS…
Proprio per questo, la dirigenza molossa nei giorni scorsi ha avuto alcuni colloqui con diversi operatori di mercato tra i quali Marcello Pitino e Cosimo D’Eboli “ Cocchino” che stuzzica non poco la fantasia dei tifosi rossoneri vista la sua grande esperienza in questi campionati. Pitino, attualmente è in uscita dal Novara e con la piazza nocerina ha già un suo vissuto in C. D’Eboli, lo scorso anno ai cugini della Paganese dove ha costruito la fortuna della società azzurrostellata, stuzzica non poco il palato della dirigenza rossonera anche, se, qualche resistenza, all’interno del gruppo dirigenziale, potrebbe essere limata nell’interesse comune.
Se Pitino ha all’attivo nel suo curriculum grandi piazze, non è da meno D’Eboli che andando a spulciare gli annali calcistici, ha sempre fatto grandi campionati con la Paganese, con l’Internapoli, con la Cavese, il Corigliano, il Messina e non ultimo il miracolo dello scorso anno a Pagani, allestendo con poche centinaia di migliaia di euro, una squadra capace di perdere la C a pochi passi dal traguardo, prima a Tivoli e poi nella finale play off con la Casertana. Ieri pomeriggio, al San francesco, i tifosi si interrogavano sulla data del suo approdo a Nocera sognando, finalmente di lasciare una volta e per sempre i Dilettanti. Lo merita la Società ma ancor di più la piazza e ..chissà che nelle prossime ore, la Nocerina non potrà avere il nuovo diesse.
Stefano Russo, tuttoseried.com