E subito si torna in campo. Sesta giornata di un torneo intenso e che ormai è entrato nel vivo. La partita del turno è di certo Siracusa – Acireale. C’è tutto, blasone, ottimi giocatori, tecnici preparati. Certo, non conta per la stagione, ma sono punti pesanti per il morale.
Il Trapani ospita il Real Casalnuovo, un turno apparentemente favorevole per i granata, lanciatissimi e capaci anche di vincere soffrendo, vedi Agrigento. Dopo la sosta torna in campo il Lamezia Terme di Vanzetto, la trasferta a San Luca non è cosa semplice. La Reggina va a Portici, con la speranza di riuscire ad ingranare. Ma visto il percorso e la costruzione della squadra non è semplice competere novanta minuti con squadre che, chi più, chi meno, hanno svolto una preparazione regolare. Ma a Reggio sono impazienti. Il Città di Sant’Agata ospita il Locri, gara da tripla tra due formazioni che provano sempre a giocare.
L’Akragas, dopo la sconfitta interna contro il Trapani di misura cerca il bottino pieno in casa del Castrovillari. La Gioese, rinfrancata dal primo successo stagionale a Locri ospita la Sancataldese, squadra che domenica ha pareggiato a reti bianche in casa contro il Licata. Quest’ultima ospita l’Igea Virtus, altra gara che si preannucia spettacolare e dal pronostico incerto. Chiude il quadro Ragusa-Canicattì, padroni di casa sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria in casa del Casalnuovo, ospiti vogliosi di rimettersi in carreggiata dopo la sconfitta interna ad opera del Sant’Agata. Riposa la Vibonese, formazione che finora è partita alla grande e non vuole fermarsi.
Matteo Monte, TuttoSerieD.com