Secondo turno del girone I, diamo i numeri. Ventotto goal fatti, una gara, Acireale – Reggina rinviata, quattro colpi esterni e tanto spettacolo. Vetrina assoluta per l’Igea Virtus, che col poker inflitto alla corazzata Lamezia Terme si merita complimenti ed applausi. Un risultato davvero prestigioso.
L’Akragas si sblocca, e dopo la sconfitta nel derby col Licata si lecca le ferite e conquista tre punti in casa della Gioiese. Al sabato due anticipi. Il Ragusa ne fa cinque al Castrovillari, che segna una volta ma da pochi segnali confortanti. Il Portici cade in casa, zero a due per il Canicattì, risultato che da morale ai siciliani.
Il Sant’Agata dopo l’esordio brillante con il colpo esterno calabrese ai danni del Castrovillari sbatte sulla qualità della Vibonese, che segna quattro volte, goal e fluidità di gioco per la formazione del patron Caffo. Anche una rete da metà campo per i calabresi, con Esposito capace di beffare il portiere avverarsario con un bel lob dal cerchio di centrocampo.
Il Licata si conferma, vince contro il Real Casalnuovo e si porta a casa tre punti all’esordio tra le mura amiche. Il Siracusa, lotta, a sprazzi gioca bene, ma soffre oltremodo contro un ottimo Locri. Tre a due il risultato finale al termine di una bella e combattuta partita. Gara gagliarda del San Luca. In ritardo di preparazione, con il ritorno del tecnico Baratto annunciato solo sabato, i calabresi scendono in campo con furente determinazione segnando due volte nel primo quarto d’ora contro la Sancataldese. Non basta la reazione dei siciliani, che falliscono anche un rigore, l’intera posta in palio è del San Luca. A conti fatti risultato giusto. E mercoledì si torna in campo.
Matteo Monte