Si torna in campo per il secondo turno del campionato di serie D, girone I. Tanto tuonò che piovve, con l’inserimento della Fenice Amaranto, per intenderci la Reggina, e quindi campionato rimodulato. Qualcuno ha polemizzato, chi velatamente chi meno, ma i granata sono a lavoro ed il torneo si trova una protagonista entrata in gioco in zona Cesarini. I fatti sono questi e buon lavoro al tecnico scelto dagli amaranto. Il professionista in campo e fuori Bruno Trocini.
Domenica intanto ecco il secondo turno. Con il Trapani che riposa e l’Acireale che non gioca visto che la super sfida contro proprio la Reggina è stata rinviata. In campo il Lamezia Terme, che dopo il convincente colpo esterno a San Cataldo dell’esordio ospita l’Igea Virtus con la chiara intenzione di continuare a vincere. Il giovane e battagliero Sant’Agata è chiamato alla conferma interna dopo i tre punti ottenuti a Castrovillari. Ma questa volta è una calabrese molto più tosta l’avversario dei siciliani, la corazzata Vibonese.
La Gioiese ospita l’Akragas, con i siciliani chiamati ad un riscatto obbligato dopo il capitombolo interno nel derby contro il Licata. Sulle ali dell’entusiasmo i gialloblù fanno l’esordio in casa contro il Real Casalinuovo. Gara aperta che si preannuncia spettacolare. Il Portici cerca i primi punti dopo la sconfitta nel derby campano ed ospita il Canicattì, a Ragusa arriva il Castrovillari, una partita nella quale entrambe le formazioni più che per la classifica per il morale cercano punti. Il Siracusa ospita il Locri. Il San Luca, dopo la beffa nel derby all’ultimo secondo contro il Locri cerca il riscatto interno contro la battagliera Sancataldese. Buon calcio.
Matteo Monte