Si è disputata in questo weekend la seconda fase della Coppa Italia di serie D, che ha visto impegnate diverse squadre del girone E della serie D.
Nell’anticipo di sabato 2 settembre il Livorno si è aggiudicato il passaggio del turno vincendo per 2 reti a 1 in trasferta contro il Seravezza.
Completano il tabellino i seguenti incontri:
Follonica Gavorrano – Tau Altopascio terminata dopo i calci di rigore 5 a 3, dopo che i tempi regolamentari erano terminati sul punteggio di 2 a 2
Una gara giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, con il Gavorrano impegnato per due volte a recuperare la rete di svantaggio.
Aglianese – Mobilieri Ponsacco termina con il risultato di 3 a 1. Partono forte i padroni di casa che chiudono il primo tempo sul punteggio di 3 a 0.
Nella ripresa l’Aglianese cala di intensità, dovuto anche dal forte caldo. Il Ponsacco realizza il gol della bandiera grazie ad un’autorete dei padroni di casa.
Real Forte Querceta – Poggibonsi termina 1 a 3 (dcr), dato che i tempi supplementari erano terminati sul punteggio di 2 a 2.
Il Real Querceta aveva reagito nel migliore dei modi ad un uno-due micidiale nella prima frazione a favore del Poggibonsi. Nella ripresa il Real Forte prima con un gol lampo di Apolloni, e poi con la rete nel recupero di Gabrielli aveva riacciuffato la gara sul 2-2.
San Sepolcro – Orvietana termina 7 a 6 ( dcr), visto che i 90 minuti regolamenti erano terminati sul punteggio di 2 a 2.
I bianconeri si aggiudicano il passaggio del turno grazie alla lotteria dei calci di rigore. Nei tempi regolamentari, il San Sepolcro è stato bravo a rimontare per due volte il vantaggio degli ospiti.
Sangiovannese – Figline termina 3 -0. Supremazia netta dei padroni di casa, che nei primi dieci minuti di gara si portano sul 2 a 0. La terza rete arriva a sei minuti dalla fine della gara.
Flaminia – Ardea 5 a 6 (dcr), dato che i tempi regolamentari erano terminati sul punteggio di 1 a 1.
Oltre al primo turno di Coppa Italia, in questo weekend si è disputato il recupero del turno preliminare di Coppa Italia tra Lavagnese e Cenaia.
Gli ospiti soccombono per 4a1, un risultato bugiardo nelle dimensioni e nella sostanza, maturato dopo una gara combattuta e ben tenuta sino alla mezz’ora della ripresa.
Nello Marmo