“ A giorni deciderò il mio futuro” Esordisce così Cosimo “ Cocchino” D’Eboli, al centro di numerosi rumors in queste ultime ore. L’operatore di mercato ebolitano, infatti, è al centro di numerose trattative di mercato con società di C e con club di serie D che ambiscono al salto di categoria, affidandosi ad uno dei maggiori esperti di calcio mercato del Sud Italia. In effetti, D’Eboli è un vincente.
D’Eboli sinonimo di vittoria
Con la Paganese in 15 anni ha all’attivo 3 campionati vinti, una poule scudetto e ben sei salvezze in serie C. Un palmares di tutto rispetto senza contare le vittorie con Neapolis dalla D alla C2,Corigliano dall’Eccellenza alla D e Coppa Italia regionale e con il Messina dalla D alla C, tanto per citare le ultime vittorie in ordine cronologico. “ In questi giorni – afferma D’Eboli – sto leggendo molte cose inesatte sul mio conto ed è ora che si faccia chiarezza. Senza temere di essere smentito, ho dato il meglio della mia professionalità a questa società che dopo tanti anni è diventata la mia seconda pelle oltre che Pagani la mia seconda casa. Anche quando sono stato altrove – prosegue D’Eboli – ho sempre fatto il tifo per la Paganese e l’affetto della gente, dei tifosi, quelli veri, mi ha sempre inorgoglito e mi ha fatto fare scelte anche impopolari in momenti difficili. Ora – prosegue D’Eboli – dopo un campionato appena concluso, ho in essere numerose trattative con club di C nonché con squadre che sono ambiziose e vorrebbero costruire grazie a me, dei progetti vincenti. All’ex patron Trapani, ho fatto presente questa mia situazione e l’ho fatta presene anche al sindaco della città di Pagani, il mio amico Lello De Prisco, persona appassionata e che sta spendendosi in prima persona affinchè il calcio in città non muoia e che il prossimo 3 settembre, si possa mettere la alla al centro”.
Uno sfogo a cuore aperto quello di Cocchino “ Cocco ” affettuosamente chiamato dai tifosi della Paganese. “ Sono contento e orgoglioso di aver fatto parte e aver fatto la storia di questa società – continua D’Eboli – sono il più longevo ed il più vincente e, di questo ne vado fierissimo, tra i tanti direttori sportivi passati per Pagani. In questa piazza ho portato allenatori che poi hanno spiccato il volo per lidi importanti, vedi Sottil e tantissimi giocatori di livello, solo per citarne alcuni Taccola, Tisci, De Sanzo, Romano, Ferrara, D’Agostino e un certo Scarpa che poi è diventato per tutti il Capitano, un vero idolo per la città. Nei momenti di difficoltà, ho sempre portato la nave in porto e quando non si è voluto ascoltare i miei consigli e non è presunzione, i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Vorrei ascoltare anche le proposte che mi verranno fatte da altre società e se saranno confacenti al mio modo di fare calcio, rifletterò. Per ora, nulla è ancora deciso”. Parole che D’Eboli sibila con una certa emozione.
“ In effetti – continua D’Eboli – chi disse che in questa città e con questi colori, si piange due volte, quando si arriva e quando si parte. Io aggiungo anche quando si è dentro perché ti coinvolge emotivamente e ti fa amare questa maglia. Chi l’ha coniata sta frase, non aveva tutti i torti”. Un ultimo pensiero è per i tifosi. “ Loro – conclude – non hanno bisogno di consigli o altro. Loro amano la maglia e in qualsiasi categoria sono pronti a sostenerla. Va dato atto che in ogni dove d’Italia dove la squadra è scesa in campo, sono stati sempre stoici, più forti di qualsiasi avversità. Non dimenticherò per tutta la mia vita la gara del Giglio contro la Reggiana. FORZA PAGANESE..SEMPRE”
Carmine Torino