Si è guadagnato l’appellativo di “Special one” con il lavoro e le vittorie sul campo. L’incredibile cavalcata che ha portato la Nocerina in serie B, per poi ripetersi a Benevento dove riportò la città sannita dopo 87 anni nella serie cadetta, e tanto altro ancora. Stiamo parlando di Gaetano Auteri, il tecnico di Florida che ha lasciato una intervista alla nostra redazione.
Una stagione, quella appena passata, iniziata nel caos di Messina che si è conclusa con un esonero a metà campionato: “Non una bella esperienza quest’anno -esordisce- purtroppo sono andato via a novembre, riscontrando la mancanza di presupposti per fare calcio. Un livello organizzativo disastroso, fortunatamente è un capitolo chiuso”.
Un ricordo di quella che molto probabilmente, è stata l’annata più bella di una carriera così importante: “A Nocera ho vissuto una stagione strepitosa -prosegue- abbiamo giocato un calcio che difficilmente verrà dimenticato. Abbiamo trascinato la piazza, grazie anche a una grandissima società, la famiglia Citarella era perfetta sotto ogni punto di vista. Sono stato in questi giorni ad un convegno a Rimini, dove tanti commentatori sportivi come Tramezzani, hanno ricordato come quella Nocerina fosse uno spettacolo da vedere“.
In chiusura, un commento anche sul futuro, con la voglia di sempre di tornare a vincere: “Ci sono delle cose in cantiere -conclude- sto valutando attentamente. La prima cosa che guarderò nelle mie valutazioni sono le società, voglio una società seria che abbia progettualità e sia pronta sotto il punto di vista organizzativo“.
Francesco F. De Filippis