“Obbligo: vincere” questo è stato sempre il motto che ha accompagnato mister Nicola Ragno, sin da quando ha iniziato la sua carriera da allenatore. La storia parla chiaro, tantissimi campionati vinti e nelle ultime tre stagioni, altrettante vittorie consecutive nei play-off con Bitonto, Francavilla e Nardò.
Una annata quella appena trascorsa, che ha visto il trainer pugliese di ritorno nella sua Nardò, dove aveva già vestito i colori granata da calciatore e da allenatore aveva riportato nel massimo campionato dilettantistico: “ E’ stata una stagione super positiva -esordisce- abbiamo fatto una grandissima stagione. All’inizio il nostro obiettivo non era sicuramente quello di puntare ad una posizione di vertice, però con il tempo ed il lavoro siamo riusciti ad essere sempre lì, fin a credere di poter vincere addirittura il campionato. Concludere con la vittoria dei play-off è stata una impresa, abbiamo battuto sia una grande compagine come il Barletta, sia una squadra come la Cavese in casa loro. Questo risultato aumenta di valore, considerando che tutti i ragazzi che ho avuto a disposizione non avevano mai vinto un campionato, ne tanto meno un play-off, li abbiamo rivalutati tutti”.
Il legame forte con la tifoseria neretina, che ha accolto in una bolgia i suoi uomini di ritorno da Cava dei Tirreni: “La mia persona ogniqualvolta firma un contratto con una nuova squadra dà tutto quello che ha -prosegue- quando mi è stata prospettata la possibilità di un mio ritorno, non potevo tirarmi indietro davanti ad una piazza del genere. Ho accettato sempre con quel entusiasmo da ragazzino con l’obiettivo di migliorare quello che avevo fatto in precedenza. Sette anni fa mi ero fermato in semifinale, quest’anno li abbiamo vinti”.
In conclusione, un commento sul futuro, già anticipato nel post gara domenica pomeriggio: “Ho avuto un colloquio quindici giorni fa con la società -conclude- dove ho palesato la mia non disponibilità in caso di Serie C per impegni lavorativi. So bene di non poter attendere molto per stabilire il mio futuro, con le società che già si stanno muovendo per scegliere il proprio allenatore. Qualsiasi offerta che potrebbe arrivare, la valuterò dopo essermi confronto con la mia attuale società di appartenenza che ha creduto in me prima di tutti, solo successivamente potrò stabilire quale sia la migliore soluzione in base alla mia persona, al Nardò e alle società che mi cercheranno. Sono disponibile nell’ascoltare tutti“.
Francesco F. De Filippis