La finale play out tra Angri e Pomezia è un momento cruciale per le due squadre, e non solo. Si gioca per evitare la retrocessione in Serie D, ma si gioca anche per onorare la propria città e i propri tifosi, quelli che ogni settimana vengono allo stadio per sostenere i propri colori e quelli che restano a casa a seguire la partita con il cuore in mano.
L’Angri, che quest’anno ha faticato molto in campionato, ha perso l’ultimo incontro di regular season contro il Sorrento, andando a culminare nei play out.
Durante tutto l’arco della settimana i giocatori grigiorossi si sono allenati con determinazione e applicazione, convinti di poter conquistare la salvezza.
Il mister Luigi Sanchez, nella conferenza stampa di vigilia della partita, ha espresso tutta la sua fiducia nei suoi ragazzi: “Siamo consapevoli dell’importanza di questa partita e della posta in gioco. E’ giunto il momento di mostrare gli attributi, oggi più che mai. Siamo pronti per affrontare una squadra che domani più che mai non vuole cedere.”
Due parole sulla tifosria
La tifoseria dell’Angri è sempre stata un valore aggiunto per la squadra, soprattutto nei momenti difficili. Gli ultras grigiorossi hanno dimostrato di essere uniti e compatti, vicini alla squadra in ogni momento. Anche in questa finale play out non mancheranno di sostenerla con il loro calore e la loro passione.
L’Angri deve continuare a credere in sé stessa, nei propri mezzi e in quella voglia di rivalsa che ha sempre contraddistinto la sua storia. La partita di domani sarà una grande occasione per dimostrare la propria forza e la propria determinazione, per salire sul campo e conquistare la salvezza con il cuore. Buona fortuna grigiorossi.
Francesco D’Antuono