Sul neutro di Vibo Valentia, con una cornice di pubblico di circa 3,000 spettatori, il Brindisi di mister Danucci supera la Cavese per 3 a 1. La gara del “Razza” premia la squadra pugliese che ha giocato decisamente meglio l’incontro, ed è festa con i 1,600 sostenitori giunti dalla Puglia.
Dopo 33 anni torna in serie C il Brindisi, con Lorenzo Arigliano che ha dichiarato, dopo il successo odierno “punteremo alla serie B in tre anni”.
Il vantaggio biancazzurro arriva al 33′ del primo tempo con D’Anna, raddoppio nella ripresa con Opoola, vera rivelazione biancazzurra. Gara sospesa per un quarto d’ora a causa del fitto lancio di fumogeni da parte dei sostenitori campani.
La gara poi riprende, di testa la riapre in extremis Foggia, ma al 13′ di recupero chiude definitivamente i conti Felleca, neo entrato. Ed esplode la festa che unisce Vibo a Brindisi, in un tripudio biancazzurro.
CAVESE-BRINDISI 1-3
RETI: 32‘ D’Anna (B), 74’ Opoola (B), 90’ Foggia (C), 90’+11’ Felleca (B)
CAVESE 442: Colombo; Basile, Altobello (63’ Gagliardi), Magri (75’ Tumminelli), Maffei; Cuomo (63’ Bezzon), Aliperta Munoz, Bacio Terracino; Bubas (59’ Banegas), Foggia. Panchina: Angeletti, Rossi, Puglisi, D’Amore, Fissore. All. Troise.
BRINDISI 4231: Vismara; Valenti, Gorzelewski, Sirri, Di Modugno; Cancelli, Malaccari (86’ Ceesay), Opoola (90’+4’ Esposito), Dammacco (56’ Maltese), D’Anna (72’ Felleca); Santoro (59’ Triarico). Panchina: Di Fusco, De Rosa, Baldan, Stauciuc. All. Danucci.
ARBITRO: Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo. Assistenti: Umberto Galasso di Torino e Francesco Macchi di Gallarate.
AMMONITI: Aliperta, Gagliardi (C); Opoola (B).
NOTE: Angoli 9-5 per la Cavese. Recuperi 2’/12’. Spettatori 3.000.
Mimmo Bafurno