Ad eccezione del centrocampista Giacomarro (per lui un risentimento muscolare che ne potrebbe compromettere la disponibilità) e dello squalificato Chietti (ancora due giornate da scontare) rosa praticamente al completo per Mr.Erra in vista del play-out da giocare domenica al San Francesco.
Alle ore 16.00, in uno stadio che si preannuncia delle grandi occasioni (polverizzati in due giorni i tagliandi del settore tribuna), la Nocerina dovrà cercare di dare un senso ad una stagione finora deludente da tutti i punti di vista, sfidando un Francavilla terzultimo ma che in campionato ha dato filo da torcere ai molossi.
Numeri e precedenti
E’ stato infatti di parità all’andata e di sconfitta al ritorno il bilancio della Nocerina che in questo terzo e decisivo match avrà a disposizione due risultati su tre.
Sono 40 le reti messe a segno dal team rossonero nell’arco del campionato contro le 38 segnature del Francavilla.
Identico, invece, il numero di reti subite, 51 da entrambe le squadre che si classificano così come quartultime difesedel campionato dopo Lavello (68), Puteolana (59) e Gladiator (55).
Dubbio modulo
Potrebbe affidarsi ad un già rodato 3-5-2 l’allenatore rossonero col rientro di Basanisi in cabina di regia affiancato da Ziello e dall’under Schiavella. Due tra Talamo, Caso Naturale e Maletic a comporre il reparto offensivo, con il primo parso in crescita nelle ultime uscite.
Altra ipotesi quella del 3-4-3, schema vittorioso a Fasano, con l’artiglieria pesante schierata dall’inizio per una gara offensiva che tenda a mettere il risultato subito in cassaforte.
Cresce l’ipotesi di un 4-4-2, visto raramente dall’arrivo di Erra, che potrebbe dare più solidità ad una squadra dalle frequenti amnesie difensive.
In porta Stagkos favorito su Russo.
Carlo D’Agosto