Si conoscerà solo tra qualche giorno il nuovo volto societario dell’Akragas. Sul tavolo tre ipotesi: l’apertura verso nuovi soci, il mantenimento dell’asset attuale o, ipotesi da non scartare, una rimodulazione vera e propria con l’attuale proprietà che cederebbe una percentuale di quote maggioritarie per limitarsi a sostenere la società con una posizione minoritaria.
Di certo, l’interesse verso la società biancazzurra neo promossa in D, è aumentato vuoi per la storia recente (sei anni fa la l’Akragas militava in Lega Pro), vuoi anche per l’entusiasmo di una piazza che nelle ultime domeniche di campionato ha fatto registrare presenze record di spettatori sugli spalti.
Definita la questione societaria toccherà poi risolvere il nuovo organigramma, con gli incarichi da distribuire e iniziare ad avviare un percorso tecnico partendo dall’eventuale riconferma o meno del direttore sportivo Russello e dell’allenatore Terranova. Di certo si punta ad un progetto calcistico valido, con una squadra che possa puntare ad un campionato di assestamento e con un gruppo che già ha fatto benissimo in Eccellenza.
Enzo Nocera