Un anno indimenticabile per l’Arezzo e per i suoi tifosi. Conquistata meritatamente la Lega Pro gli aretini hanno dato il via ai festeggiamenti del centenario della propria società. Il Centenario ha un sapore particolare, in quanto ha coinciso con il giorno in cui ricorreva il trentennale dalla radiazione a campionato in corso. A 24 ore dal ritorno in Lega Pro, la società insieme a Orgoglio Amaranto, Museo Amaranto e Comune di Arezzo ha dato il via agli appuntamenti per celebrare il secolo di vita del Cavallino.
Numerosa la partecipazione dei tifosi e degli appassionati in Corso Italia 275, in zona Bastioni, lì dove grazie ad una attenta ricerca è stato possibile identificare il palazzo che nel 1923 ospitava i locali della ‘Trattoria, caffè del Vapore‘. Grazie a ‘40!’ un volume celebrativo per i primi 40 anni di vita del Cavallino è stato possibile individuare il luogo esatto e la dicitura delle squadre che si unirono quel 10 settembre 1923. Grazie poi al Fotoclub La Chimera, in particolare a Glauco Ciacci e a Piero Franchini, i quali hanno aperto le porte del loro archivio donando la foto che oggi campeggerà sotto il numero civico.
Il comitato per il Centenario a voluto ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, appassionati, tifosi amaranto, i gruppi della Minghelli e il mondo della Giostra del Saracino, in particolare il Consigliere Delegato alla Giostra, Paolo Bertini, l’associazione Signa Arretii che ha reso ancor più unica questa cerimonia.
Nello Marmo