La Nocerina spreca una ghiotta opportunità per il sorpasso ad una diretta avversaria per la corsa salvezza nel freddo pomeriggio del San Francesco.
Davanti a circa 1000 spettatori, per l’occasione tutti assiepati in tribuna, i molossi infatti impattano per 2-2 contro il Gladiator, in una gara non priva di emozioni.
Mr. Erra, pur recuperando vari acciaccati e squalificati, ripropone l’ “all-in” in attacco col tridente pesante Maletic, Caso Naturale e Talamo, col supporto del rientrante Giacomarro sulla linea mediana.
Partono forte i molossi che con Talamo e Romeo sfiorano il vantaggio in un primo tempo tuttavia equilibrato dove anche il Gladiator si fa vedere dalle parti di Stagkos, decisivo in un intervento in uscita a fine primo tempo.
Ripresa dai toni scoppiettanti, il Gladiator si porta in vantaggio sull’ennesima ingenuità difensiva dei rossoneri e colpiscono da azione di calcio d’angolo con Marianelli. Nell’occasione Maletic e Mansi si distraggono e l’attaccante può insaccare di testa da due passi.
Passano solo 7 minuti ed è la Nocerina a sfruttare un calcio di rigore per fallo di mano, Maletic freddo dal dischetto insacca per la sesta rete stagionale.
Il valzer delle sostituzioni sorride a Mr Erra che inserisce il rientrante Ziello al minuto 68. Basteranno solo 120 secondi per permettere al centrocampista molosso di siglare il vantaggio dei padroni di casa con un preciso tiro dai venti metri.
Complice l’espulsione di Squerzanti la gara sembra mettersi bene per la compagine nocerina che invece a sorpresa subisce il 2-2 da Messina (tra i migliori in campo) su una respinta non impeccabile del giovane portiere greco in forza ai molossi.
La Nocerina tenta, tra la pioggia battente del pomeriggio nocerino, di portarsi in avanti. Il Gladiator agisce di rimessa e prova a rendersi pericoloso nonostante l’inferiorità numerica.
Dopo 4 minuti di recupero il Sig. Angelillo di Nola sancisce il finale al San Francesco tra gli applausi del pubblico presente, applausi più di incitamento che di convinzione.
I concomitanti pareggi dell’Afragolese e del Molfetta lasciano tuttavia invariata la situazione di classifica, con la Nocerina fuori dalla bagarre playout per un solo punto a quota 33, il Gladiator un po’ più tranquillo a 35 e l’Afragolese ad inseguire a quota 32.
Il Molfetta prosegue la rincorsa portandosi a quota 29.
E sarà proprio Molfetta-Nocerina uno dei big match del prossimo turno, con l’Afragolese impegnata sul campo di un Fasano ormai senza velleità di classifica ed il Gladiator impegnato col Casarano in cerca di punti playoff.
Carlo D’Agosto
foto: Marco Stile